Una lunga storia di demolizioni, degrado, riuso improprio e vendita«Poichè l'associazione più numerosa e potente in tutto il mondo civile e incivile è quella dei fessi e poichè è ben difficile che gli intellelluali riescano veramente ad avere il suffragio degli sciocchi, è naturale che le cose dell'arte in generale e dell'architettura in particolare, sballottate in una botte chiusa dall'ermetica burocrazia o imbrigliate nelle pastoie sindacali, siano troppo spesso esposte al contagio dei luoghi comuni, degli istrioni, dei funzionari più grigi e dei faccendieri più furbi».(Giuseppe Pagano - 1941)