Non è possibile emettere una sentenza di qualsiasi tipo sul tragico incidente di ieri mattina in cui è morto Marco Rezzani nel reparto verniciatura della zincheria Arvedi. Impossibile attribuire responsabilità. Eppure gli organi di stampa, con l’ eccezione di Telecolor, secondo quanto ora risulta, si sono preoccupati di considerare una sola fonte di informazione: l’azienda.
L’ azienda prima di tutto, l’ azienda prima della ricerca della verità, non la magistratura, non i sindacati, ma innanzi tutto l’azienda gli organi di stampa di Cremona, Pavia, Lodi, da quanto appreso sinora hanno una verità sola e indiscussa: il comunicato dell’ azienda, proprietaria della macchina che per ragioni che non sappiamo e con responsabilità da accertare ha ucciso Marco Rezzani strappandolo all’ amore del figlio e dei familiari. Questo blog, saputo che un magistrato ha fatto un sopralluogo ed è rimasto ferito, non può considerare già acquisita la verità. Per questo il bisogno di giustizia non di sottomissione chi scrive smentisce le strane accuse di sciacallaggio pervenute. Roberto Nolli vicesindaco sostiene che è il momento di piangere tuttavia ci sono esseri razionali che non smettono di pensare anche questa attività preoccupa. Qualcuno ogni tanto chiama persino i sindacati.
Che qualcuno muoia sul lavoro non fa solo piangere. Fa molto arrabbiare.
L’industriale Giovanni Arvedi ha manifestato il suo cordoglio. Il sindacalista Omar Cattaneo (Fim Cisl) lo ha descritto come “distrutto”.
scritto ieri alle 20.30
fa piacere che anche La Provincia abbia dato la notizia sia dello sciopero che della ferita del magistrato.
http://www.laprovinciacr.it/news/cronaca/90751/Incidente-sul-lavoro-da-Arvedi-.html
purtroppo su Cremonaoggi appare questo:
su inviatoquotidiano c’è Salini che racconta i suoi incredibili successi
su vascellocr non si parla di sciopero di magistrato ferito http://www.vascellocr.it/
su il giorno ecco l’articolo http://www.ilgiorno.it/cremona/
il cittadino di lodi: http://www.ilcittadino.it/p/notizie/cronaca_lodi/2014/06/04/ABXK02KE-operaio_acciaieria_bassa_muore.html