18 dicembre – Concerto di Natale – Orchestra di Belgrado
TEATRO CIVICO | via Monte di Pietà 15 ORCHESTRA FILARMONICA DI BELGRADO Mladen Tarbuk, direttore Illya Zuyko, pianoforte Vercelli, Domenica 18 dicembre 2011 | ore 21 I Concerti della Società del Quartetto
Wagner: L’Olandese Volante, ouverture Saint-Saens: Danse Macabre Liszt: Rapsodia Ungherese n. 2 in Do# min. Liszt: Rapsodia Ungherese n. 6 in Re magg. “Il Carnevale di Pest” Gershwin: Rapsodia in Blue Ravel: Bolero
Una delle più importanti orchestre europee, in grande formazione, e un programma che ben si abbina all’atmosfera delle feste natalizie per l’assoluta bellezza e popolarità delle musiche, caratterizzano il concerto con l’Orchestra Filarmonica di Belgrado, il prossimo 18 dicembre al Teatro Civico. Al centro del programma la Rapsodia in Blue di George Gershwin eseguita da Illya Zuyko, giovanissimo secondo premio al Concorso Internazionale di pianoforte Gian Battista Viotti 2011. In omaggio a Franz Liszt due Rapsodie ungheresi trascritte per orchestra, la N. 2, in assoluto una delle musiche più amate di Liszt, e la N. 6 “Carnevale di Pest”. Ad aprire il concerto l’Ouverture da L’Olandese volante di Wagner cui seguirà la Danse Macabre di Saint-Saëns. Chiude la serata il celeberrimo Boléro di Ravel, una sorta di manifesto straordinario della musica del ‘900. Il concerto di Natale 2011, realizzato con il contributo della Fondazione Banca Popolare di Novara per il Territorio, presenta a Vercelli per la prima volta l’Orchestra Filarmonica di Belgrado diretta da Mladen Tarbuk. La storica compagine sinfonica, fondata nel 1923, è stata diretta da grandi Maestri quali Karl Böhm, Lorin Maazel e Zubin Mehta. Nel 2010 ha suonato al prestigioso Ravello Festival. I biglietti sono già disponibili in prevendita presso la Società del Quartetto (biglietti €18, €15, €13, €10).
Per prenotazioni telefoniche: 0161 255575.
La Filarmonica di Belgrado è stata fondata nel 1923, nel momento in cui quasi tutte le principali città europee del tempo vantavano già da tempo le loro orchestre filarmoniche. Il suo fondatore, primo direttore e direttore principale è stato Stevan Hristic, uno dei più importanti compositori e direttori serbi. Artisti eminenti come Lovro Matacic, Oskar Danon, Kresimir Baranovic, Zivojin Zdravkovic, Angel Surev, Anton Kolar, Horst Ferster, Jovan Sajnovic, Vasilij Sinajski, Emil Tabakov, Uros Lajovic e Dorian ivi Wilson hanno seguito la tradizione del famoso fondatore, guidando l’Orchestra fin dai primi passi nei giorni in cui la vita musicale serba aveva solo cominciato a delinearsi attraverso i primi anni del dopoguerra, così che la graduale acquisizione di un livello eccezionale di esecuzione musicale avrebbe raggiunto il suo apice solo negli anni ’60. Sotto la direzione di Zivojin Zdravkovic, la Filarmonica di Belgrado è stata classificata la quinta migliore orchestra europea da parte di esperti internazionali, un successo al quale hanno contribuito anche le registrazioni effettuate per la rinomata etichetta EMI. L’Orchestra, ora leader a livello nazionale, ha condiviso brillanti esecuzioni con artisti come Raphael Kubelik, Malcolm Seargent, André Navarra, Karl Bohm, Leopold Stokowski, Kiril Kondrasin, Genadi Rozdestvenski, Zubin Mehta, Yehudi Menuhin, David Oistrakh, Isaak Stern, Henrik Schering, Leonig Kogan, Mstislav Rostropovich, Arthur Rubinstein, Svajtoslav Richter, Emil Gilels, Rudolph Kempe, Gideon Kremer, Ivo Pogorelić, Gustav Khun, Ivan Fischer, Vladimir Krainev, Maksim Vengerov, Julian Rachlin, Valery Afanasev, Nigel Kennedy. Dopo i turbolenti anni ‘90, che hanno colpito la qualità della scena musicale serba, il nuovo millennio ha visto il ritorno della Filarmonica di Belgrado sulla scena internazionale, nei più importanti centri musicali di Slovenia, Austria, Italia e Svezia. Giovani musicisti di formazione internazionale si sono uniti alla Filarmonica di Belgrado creando una nuova immagine dell’Orchestra, con un’ età media di 28 anni. Nella Stagione 2003/2004, l’Orchestra si è riappropriata della sua sede nel centro cittadino, modernamente attrezzata dopo la ricostruzione. La maggior parte dei concerti, per tradizione, si svolgono nella Sala Ilija M. Kolarac Endowment, mentre la Sala centrale è usata per gli eventi speciali. L’attività dell’Orchestra è supportata dalla Fondazione Filarmonica di Belgrado, costituita con l’obiettivo di migliorare la situazione finanziaria della Filarmonica, attraverso una rete di sponsor e sostenitori. Nella stagione 2005/2006 è stato istituito un fondo speciale in onore di uno dei più grandi direttori d’orchestra del momento, Zubin Mehta, destinato all’acquisizione di nuovi strumenti. Mladen Tarbuk è direttore stabile dell’Orchestra Sinfonica della Radio di Zagabria e dal 2004 direttore ospite permanente della Deutsche Oper am Rhein di Dusseldorf. In questo programma sarà alla guida del complesso serbo nato nel 1923 che, dopo gli anni della guerra, nel 2003 si è finalmente riappropriato della sua sede nel centro di Belgrado, realizzando nel contempo concerti nei più importanti centri musicali di Slovenia, Austria, Italia e Svezia. Illya Zuyko è nato in Ucraina nel 1994. Ha iniziato a studiare all’età di 6 anni e ha vinto i primi premi in diversi concorsi musicali per giovani pianisti. Dal settembre 2007 studia a Kiev nella Scuola speciale di musica con il Prof. A Gudgko. Nel 2008 ha vinto l’VIII concorso Internazionale in memoria di Vladimir Horowitz, il X Concorso Internazionale Vladimir Krainev (I premio), il V Tbilisi International Piano Competition (I premio, medaglia d’oro e il premio speciale “Il pianista del futuro”). Illya Zuyko è il vincitore del secondo premio e del premio del pubblico alla 62esima edizione del Concorso Internazionale di Pianoforte Gian Battista Viotti 2011 di Vercelli.
Teatro Civico di Vercelli Domenica 18 dicembre, ore 21 Orchestra Filarmonica di Belgrado Direttore: Mladen Tarbuk Pianoforte: Illya Zuyko, pianoforte