Si tratta di un piatto tipico ligure che si rifà alla gastronomia contadina, a prodotti strettamente legati al territorio, come le olive taggiasche ed il coniglio; animale che in queste zone aveva un peso rilevante.
Tutti gli ingredienti sono tipici delle province di Imperia e Savona, da dove ben presto si è diffuso, in primo luogo a tutta la regione e successivamente anche nelle regioni limitrofe.
Ingredienti per 6 persone:
1 coniglio
Olio extravergine d’oliva
1 cipolla
1 rametto di rosmarino
1 rametto di timo
2 foglie di alloro
1 costa di sedano
1 bicchiere di vino rosso
sale
Preparazione:
Pulite, lavate bene e tagliate a pezzi il coniglio. Mettete il coniglio tagliato a pezzi (privato della testa e del fegato) in una casseruola, senza condimento, di modo che elimini l’acqua.
Nel frattempo soffriggete una cipolla a fette, il rosmarino, l’alloro, il sedano e il timo. Aggiungeteci poi i pezzi di coniglio e fate rosolare il tutto, salate e versate il bicchiere di vino rosso.
Fate lessare il fegato messo da parte con la testa tagliata a metà e quando saranno cotti togliete le parti molli della testa e pestatele insieme al fegato. Di tanto in tanto aggiungete questa parte sul coniglio con un po’ di brodo di modo che il sugo del coniglio sia sempre abbondante.
Verso la fine della cottura unite le olive taggiasche e se l’intingolo fosse troppo liquido aggiungeteci un cucchiaio di farina stemperata in 2 cucchiai di brodo per addensare il sugo.