Il cortile di fronte

No, non sono uno psicopatico malato di mente, almeno credo, non acora, ma ogni tanto ho di questi flash, e mi viene da pensare " e se invece di essere io fossi qualcosa di diverso, qualcosa di distorto, come vivrei questo momento?" così è stato stamattina preparandomi il caffè latte a colazione, quando ancora tutti dormivano...
IL CORTILE DI FRONTELa vedo più spesso ultimamente. Prima, quando era fidanzata con il signor Audi non la vedevo così speso, ma ora che non stanno più insieme la vedo più spesso. Non esce più così di frequente come quando era fidanzata col signor Audi, sta spesso in casa. Non litiga più nemmeno coi genitori. Che sia una qualche sorta di tregua? O è più probabile che il signor Audi l'abbia scaricata? Magari per una più giovane, è possibile, perché anche se è ancora una bellissima donna non è più nel fiore degli anni ed i segni dell'invecchiamento sono inequivocabili. Quanti anni avrà? Io dico che è più vicina ai quaranta di quanto sia vicina ai trenta. I venti no, i venti non li prendo nemmeno in considerazione. Le ventenni non sono così, o almeno credo. io da qui, dal mio osservatorio, non è che possa affermarlo poi con tanta sicurezza, ma lei, la bionda, la vedo tutti i giorni oramai e la osservo bene, non ho altro da fare, quindi la osservo.Anche lei a quanto pare non ha molto da fare ultimamente. Non va nemmeno più al lavoro. Non esce a fare shopping, non esce con gli amici, non va a cena fuori, non parte più per nessuna fuga amorosa del fine settimana. Non più, non da quando il signor Audi è scomparso. Che possa bruciare nelle più terribili fiamme del peggiore degli inferni esistenti nell'aldilà. un poco mi spiace per lei, dopo la scomparsa del bellimbusto è rimasta tappata in casa a disperarsi per quasi dieci giorni. Due settimane lavorative. Due settimane durante le quali era in casa ma non si è mai fatta vedere. Ho temuto che volesse farsi suora ed andare in clausura, ho temuto che sarebbe andata a denunciarne la scomparsa. Ho temuto che un sms con la ferma dichiarazione che fosse stata mollata non bastasse. Ho temuto che avrebbe in qualche modo combattuto, ma poi la rabbia in lei è sbollita, fortunatamente sostituita dall'apatia del peggior genere. Impazzisco letteralmente di gioia quando la vedo camminare per casa con addosso quei ridicoli e minuscoli pigiamini da ragazzina che si ostina ad indossare nonostante l'età.Ora la osservo prendere il sole nel cortile di casa, la osservo dalla mia postazione privilegiata quanto obbligata, e mi chiedo cosa stia pensando, mi chiedo cose mi direbbe se trovassi il coraggio di invitarla da me per un caffè o qualcosa di fresco. Forse, visto il clima torrido di questi giorni, qualcosa di fresco sarebbe più adatto, purtroppo tendo sempre a dimenticare che le persone normali, a volta, sopratutto d'estate con trenta gradi all'ombra tende ad avere caldo. Io non ho mai caldo, non mi è concesso, non in questo polmone di freddo d'acciaio, ma devo ammettere che la vista è interessante.La vedo allungare la mano verso una sedia che tiene vicino allo sdraio e fa una cosa che le ho visto, e sentito, fare spesso nelle ultime settimane. Prende in mano il cellulare e compone il numero del signor Audi. Al solito il telefono del signor Audi vibra senza suonare ed il signora Audi non lo spegne, come potrebbe farlo, se io sono paralizzato lui è morto. Interrompo io la comunicazione al posto suo, almeno questo glielo devo e resto ad osservare la reazione della mia dolce vicina.Oramai non le importa più che lui l'abbia lasciata così su due piedi, probabilmente lo fa solo per cercare di avere una qualche spiegazione, o più probabilmente spera di infastidirlo abbastanza da costringerlo, prima o poi, a rispondergli così da obbligarlo a spiegare. Dolce vicina, quanto sei bella quando assumi quell'espressione caparbia, ma il signor Audi non ti risponderà mai e, presto o tardi, qualcun altro inizierà a domandarsi che fine abbia fatto, e magari verrà anche a farti qualche domanda impicciona, ma, per ora, godiamoci il nostro bel momento insieme.