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Giovedì 24 Aprile 2014 14:10 Scritto da Alessandra
Mamma corva, nera come la pece con un grande becco giallo, aveva un piccolo corvo nel nido. Il pulcino era birichino usciva di uscire dal nido per svolazzare qua e là quando la mamma era a cercare il cibo.
Il corvo era curiosissimo si guardava sempre in giro per ficcare il naso, pardon il becco, in ogni posto.
Un giorno vide un bel pezzo di carne succosa appoggiata al balcone di una fattoria.
“Mmmm, che buona!”-Pensò-“Quasi quasi me la prendo e me la mangio!”
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L'audio fiaba
Il testo completo
Mamma corva, nera come la pece con un grande becco giallo, aveva un piccolo corvo nel nido. Il pulcino era birichino usciva di uscire dal nido per svolazzare qua e là quando la mamma era a cercare il cibo.
Il corvo era curiosissimo si guardava sempre in giro per ficcare il naso, pardon il becco, in ogni posto.
Un giorno vide un bel pezzo di carne succosa appoggiata al balcone di una fattoria.
“Mmmm, che buona!”, pensò.
“Quasi quasi me la prendo e me la mangio!”
Detto e fatto, con un veloce volo piombò sul balcone, afferrò la carne con il becco e cercò di volare via.
Ma il contadino lo aveva visto: "brutto ladruncolo, adesso ti sistemo io!" esclamò.
Prese una pietra e la scagliò sul corvo. La pietra colpì il monello sull’ala, un gran dolore!
Il corvo lasciò andare il pezzo di carne e svolazzò via con difficoltà per rifugiarsi nel nido. Qui trovò mamma corva che, vistolo così conciato, lo strinse tra le ali gli asciugò le lacrime. Il piccolo corvo malato e ferito disse: "Mamma prega il Cielo che mi faccia guarire subito, mi fa tanto male!"
E mamma corva allora lo rimproverò: "Come pretendi che Dio ti faccia guarire subito se non ti sei nemmeno pentito di aver compiuto una cattiva azione rubando la carne!"
Il piccolo corvo ammalato capì di essere stato cattivo, un vero ladruncolo, e si pentì. Fortunatamente era giovane e forte e l’ala ferita guarì in fretta.
Il piccolo corvo ricominciò a volare qua e là, ma non rubò mai più nulla!