Il cubanito

Quest'anno ho preso un cubano a lavorare con me.
In Veneto e la cosa e' stata piuttosto casuale,dovevo sostituirne uno e il mio capo animazione mi chiama per dirmi che c'e' un cubano in vacanza con la moglie italiana che vorrebbe lavorare con noi.
Io storco un po' il naso,tolto uno tutti i pochi cubani che ho preso in questi anni sono durati poco,pigri,fancazzisti,poca voglia di lavorare e sempre li' a battere la figa di ogni eta'.
Passo' di la',lo conosco,un medio negrito simpatico,piccolino,di Cienfuegos,3 anni in Italia, vive a Bolzano con la moglie,un infermiera neanche male.
Avviso il capo animazione che si prende lui la responsabilita',gli spiego come la vedo io e lui mi assicura che andra' tutto bene.
Parlo col cubano,gli dico cosa penso della cosa e che se si ferma e' solo per il capo animazione e che mi deve convincere di avere fatto un buon investimento.
A tutt'oggi ha avuto ragione il mio capo animazione,il cubanito lavora bene ed e' il primo ad alzarsi la mattina,sara' che a Bolzano gli hanno dato la sveglia,sara' che voleva staccarsi un po' dalla moglie che,pare,gli stesse molto sul collo sta' di fatto che lavora bene al di la' delle mie aspettative.
Aveva gia' fatto questo lavoro a Cuba,balla bene e tutto il resto.
Ho avuto come l'impressione che la moglie non fosse tanto dell'idea tanto che c'e' stato un momento di crisi la settimana scorsa,crisi che non prometteva nulla di buono dal punto di vista famigliare,cosi' gli ho dato 2 giorni per andare a casa e risolvere tutto.
Ieri e' rientrato e pare che con la moglie le cose siano a posto.
Ogni tanto sono felice di sbagliarmi.
P.S.Il cubano non e' quello della foto che ho preso dal web