Il custode dei sogni

Da Fiaba


Mercoledì 11 Luglio 2012 23:35 Scritto da Franco Farina

Quest’ uomo andava in giro con la sua valigia e raccoglieva i sogni dei bimbi e degli uomini e donne che li immaginavano e li lasciavano in giro.

Raccoglieva i sogni e li riponeva nella sua valigia di cartone con sopra dipinte le stelle.

Lui poteva vederli erano leggeri ed evanescenti e leggermente luminosi. Molte volte le persone li abbandonavano e si spegnevano un poco e lui camminando per strade e piazze li vedeva e li raccoglieva.

Giorno dopo giorno continuava a mettere i sogni in questa valigia.

Una sera stanco di camminare si sedette su una panchina, guardò il cielo dove vi era una luna piena.

Intorno nella piazza vi era gente che passeggiava e bambini che giocavano.

Il custode dei sogni si mise la valigia sulle ginochia e l’aprì.

Da questa valigia usciva una luminescenza. Questi sogni avevano una luce propria che pulsava leggermente. Alcuni curiosi si fermavano a guardare.

Lui aprì a poco a poco la valigia.

Bolle luminescenti brillando si gonfiavano e questi globi di luce fluttuaavano leggermente  nell’aria sopra la valigia.

I curiosi divenivano sempre più numerosi, i bambini si avvicinavano a guardare; così il custode dei sogni iniziò a prendere ciascuno dei sogni racchiusi in queste bolle di luce e a darli a ciascun bambino che si faceva avanti, anche agli innamorati che si avvicinavano, ed alle persone che ne chiedevano uno.

E così man mano che queste persone che li raccoglievano divenivano anche loro leggermente luminescenti.

La piazza era diventata luminosa e la luna sorrideva nel cielo.

Ad un certo punto il custode dei sogni prese dalla sua valigia una tenda nera, salì sul piedestallo della statua in mezzo alla piazza e sventolando la tenda nera disse a tutti:

“Vedete anche voi cosa ho in mano?”

Il brusio della gente disse: “Una tenda nera”.

“Ebbene si! …”  lui disse “Questo velo è il velo che ponete sui vostri sogni quando avete difficoltà a raggiungerli” … “Vedete tutti?”

La gente disse un  timoroso “Si”.

“Bene ! “ disse il custode dei sogni “Volete sapere come togliere questo velo nero dai vostri sogni?  Ascoltate, ci sono due cose da fare per ravvivare i sogni, la prima è ridare vita al vostro sogno, senza mai stancarsi di infondere energia su di esso, e avere il coraggio di continuare anche quando sembra “impossibile”. Quindi perseverare. La seconda cosa è conoscere COME raggiungere la meta. Dovete apprendere e conoscere quello che vi serve per vincere nella vita e mettere lì un modo di realizzarlo.

Perseverando nel vostro intento, raggiungerete la meta. Quale meta? Quella la dovete mettere voi, o ‘scoprirla’ togliendo il velo”.

Così dicendo il custode dei sogni agitò la tenda e svanì.

La gente stupita rimase a guardare immobile.

Tutti avevano la loro bolla di luce in mano e pulsava, … il loro sogno.

Rimase giusto una valigia su una panchina con sopra tante stelle dipinte.

La valigia dei sogni.

Quella non buttiamola.

Non buttarla via, riponila in un angolo della Tua mente,  dove potrai riporre  i tuoi sogni e riprenderli e coltivarli uno per uno.

Buona fortuna.

Scritta nel Luglio 2011



Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :

  • La politica che vorrei – Pepe Mujica a Barcellona

    Faccio parte della grande percentuale di popolazione delusa dalla politica, sia italiana perché è quella che conosc(ev)o meglio, sia mondiale. Delusione... Leggere il seguito

    Il 31 maggio 2015 da   Giulia Calli
    DIARIO PERSONALE, TALENTI
  • Perché la gente non legge?

    Mentre tutti si scandalizzano perché le persone non leggono, pochi hanno voglia di provare a mettere giù qualche riflessione (senza molte pretese, sia chiaro),... Leggere il seguito

    Il 27 maggio 2015 da   Marcofre
    CULTURA, EDITORIA E STAMPA, TALENTI
  • Lorenzo Viani, Viareggio, Il trasferimento di Musolino

    Viareggio – Torre Matilde[…]  Il processo Musolino era terminato da qualche settimana quando al largo dell’estrema gettata dal molo di Viareggio apparve una... Leggere il seguito

    Il 23 maggio 2015 da   Paolorossi
    CULTURA, RACCONTI
  • Il blog che fa la differenza

    , come ci riesce? In quale maniera possiamo agire per far sì che questo strumento riesca a ritagliare, nel Web, uno spazio, anche piccolo, e che sia nostro? Leggere il seguito

    Il 22 maggio 2015 da   Marcofre
    CULTURA, EDITORIA E STAMPA, TALENTI
  • L’impegno del romanziere

    Il romanziere deve essere impegnato? Deve denunciare attraverso la sua opera quello che c’è di storto nella società? Deve illuminare gli angoli cupi dove si... Leggere il seguito

    Il 20 maggio 2015 da   Marcofre
    CULTURA, EDITORIA E STAMPA, TALENTI
  • la vera natura di Madre Natura

    Ieri sera io e Jn siamo state a vedere Adaline - Eterna giovinezza.È un film da fighe.Lo specifico, casomai qualche penemunito pensasse di approcciarvisi,... Leggere il seguito

    Il 13 maggio 2015 da   Patalice
    DIARIO PERSONALE, PER LEI, TALENTI