Il delta blues dei...White Stripes!

I White Stripes - il duo del cantante/chitarrista Jack e del batterista Meg White - si forma nel 1997 come uno dei primi di una nuova stirpe di grunge-blues band tra le cui fila ci sono Black Keys e Immortal Lee County Killers. Miscelando garage punk rock vecchia scuola e una sana dose di blues, i White Stripes hanno anche dedicato il loro omonimo album del 1999 all'icona blues Son House. Col passare del tempo, però, andandosi sempre più a collocare tra le star internazionali, gli album si allontanarono dalla musica blues che Jack White professava di amare.
Adesso, mentre annunciano la rottura della band in febbraio, l'etichetta indipendente Third Man Records ha annunciato l'uscita di quello che potrebbe essere l'album blues che molti di noi pensavano che i White Stripes avrebbero sempre potuto registrare. "Live In Mississippi" è uno degli ultimi documenti dal vivo della band, che avvenne il 31 luglio 2007 a Southaven, nel Mississippi. Considerando l'importanza geografica dello show, la set list è fortemente inclinata verso il blues, tra cui spiccano diverse cover di leggende del Delta come Robert Johnson, Leadbelly e Son House.
Il concerto del Mississippi sarà rilasciato sia come doppio CD che in due LP in vinile, ed è disponibile solo attraverso un abbonamento alla serie Platinum Vault della Third Man Records. Come parte dello stesso pacchetto, i White Stripes aggiungeranno un vinile con una cover classica di Otis Redding "I've Been Loving You Too Long". Il pacchetto è completato da un DVD di una performance del 2000 nel Minnesota intitolata "Under Moorhead Lights All Fargo Night". Vai sul sito della Third Man Records per maggiori dettagli.