Magazine Lifestyle

Il diario di Anna Frank

Creato il 29 maggio 2012 da Mya84
Quando ero piccola mi divertivo a spulciare tra i libri di casa, non ce n'era uno che non valesse la pena sfogliare. O meglio, forse uno c'era... Aveva la copertina color legno con la fotografia di un orologio a pendolo, le pagine ingiallite e mezzo staccate. Non mi attraeva per niente, fino a che ho finito i libri da leggere e sono dovuta passare a quello. Iniziava con un "Cara Kitty,..." Sì, era "Il diario di Anna Frank", ma io non lo sapevo. Non sapevo chi erano Anna, Otto, Margot, né perché si dovessero andare a nascondere in una strana mansarda nel centro di Amsterdam. Ogni pagina letta però diventava una conquista e mi sentivo sempre più vicina a quella quindicenne che lottava per vivere una parvenza di normalità anche in mezzo alla ferocia della guerra. L'ho letto almeno 15 volte e ogni volta scopro qualcosa di nuovo, un particolare che prima mi sfuggiva e che mi fa battere il cuore un pochino più forte.  Il cibo razionato, la convivenza forzata con i Van Daan, la perenne paura di essere scoperti diventano la quotidianità e così la vita va avanti giorno dopo giorno, mese dopo mese. Col passare del tempo la situazione peggiora, il mangiare è sempre meno e la paura aumenta, ma insomma, si tira avanti nonostante tutto. Poi un giorno avviene ciò che tutti sappiamo: le SS scoprono l'inganno della libreria e portano via tutti. Il diario verrà trovato qualche tempo dopo da Miep, che lo consegnerà a Otto Frank alla fine della guerra. Questi decide di pubblicarlo ma strappando alcune pagine in cui Anna parla in modo accesso della mamma con cui non aveva un buon rapporto. Solo qualche anno fa' è stata pubblicata la versione integrale.
Il diario di Anna Frank
Il diario di Anna Frank

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

  • Amsterdam tra tulipani, zoccoli di legno e birra artigianale

    Amsterdam tulipani, zoccoli legno birra artigianale

    Che fosse mio desiderio da anni andare nella città per eccellenza dei tulipani (diciamo che mettiamo Istanbul per seconda poi vedrete prossimamente il post! Leggere il seguito

    Da  Eleglam
    LIFESTYLE
  • Lernert & Sander: Cubes

    Lernert Sander: Cubes

    I giapponesi sono strani si sà, l’anguria per loro rappresenta un classico regalo da portare in dono quando ci si presenta a casa di qualcuno nei mesi estivi,... Leggere il seguito

    Da  Ilovegreen
    LIFESTYLE, MARKETING E PUBBLICITÀ, MEDIA E COMUNICAZIONE
  • Prossimamente in libreria!

    Prossimamente libreria!

    Buongiorno miei cari lettori! Quello di oggi è un post (programmato, perchè in questi giorni sono impegnatissima), dedicato alle nuove uscite in libreria, nei... Leggere il seguito

    Da  Hayls
    LIFESTYLE, PER LEI
  • Come and See: un giro a Milano con Canon

    Come See: giro Milano Canon

    Sembra assurdo, ma persino a Luino, cittadina di 15 mila anime dove vivo da 30 anni, ci sono luoghi che non conoscevo e che ho scoperto recentemente proprio... Leggere il seguito

    Da  Scaccoalleregine
    LIFESTYLE
  • 7 - Insta - Days #14

    Insta Days

    Riprendono i 7-giorni-7 con un recap delle foto della settimana che potete vedere quotidianamente anche su INSTAGRAM @eleonoramoretti (seguitemi ;) 1 e 2:... Leggere il seguito

    Da  Eleglam
    LIFESTYLE
  • Liss, il tedesco di Venezia

    Liss, tedesco Venezia

    Tra i molti che la Serenissima sedusse con la sua malia circuendoli ancor giovani e rinascendo della loro arte, vi fu anche Johann Liss che nacque tedesco... Leggere il seguito

    Da  Aljo
    ARCHITETTURA E DESIGN, ARREDAMENTO, ARTE, CULTURA, LIFESTYLE

Dossier Paperblog