Magazine Cultura

Il Diario di Lucy: Capitolo XVI. Ritratto allo specchio.

Creato il 30 maggio 2012 da Rvassallo @RVassallo

Non era forse questo quello che sognavi, ora gli uomini hanno quasi paura di te, temono la tua indipendenza, hanno timore della tua intraprendenza e quasi volessero evitare un pericolo ti sfuggono. Per un poco pensi di tornare indietro a quando fragile e indifesa eri sballottata tra un amore e un altro come una barca senza timone, quando la piccola Lucia donava senza remore, quando le sue lacrime bagnavano il cuscino il girono dopo quando il suo profumo era solo una scia nel salone e le fotografie un ricordo.

 Per un attimo vuole tornare la bambina che era, sempre in cerca di affetto, di una carezza, di una parola “dolce”, di amore.

L’amore non rimane lo spazio di un weekend o la durata di un’estate, l’amore non sono le dolci parole prima, e le carezze dopo, l’amore non è una parola con cui tatuarsi il cuore se il cuore non è pronto a soffrire.

 Lucia si guarda allo specchio e vede dall’altra parte una Lucy che le deride, il suo sorriso è ancora troppo lontano e quella donna che vede riflessa non l’appartiene ancora, vorrebbe tornare indietro ma non può, poi il cellulare che suona la fa sobbalzare; è la voce di Valentina che dall’altra parte la chiama, l’amica di sempre ha parole anche quando non se ne troverebbero e conosce anche senza sapere, così in meno che non si dica la raggiunge a casa.

 Il tempo trascorre velocemente quando si ride e si scherza anche con nulla tra amiche e basta solo uno sguardo per dirsi tutto; poi una pasta, un bicchiere di vino di quello comprato alla Coop e il mondo si colora con le tinte pastello della serenità, lo specchio perde il suo alone oscuro e diventa magico, riflette ciò che è, e ciò che rivela, è che la vita è bella e vale la pena di spenderla fino in fondo.

 Sai? Dice Valentina, ho conosciuto due ragazzi veramente simpatici in palestra, non ti andrebbe di conoscerli anche tu?

 Il tuo silenzio pesa come un macigno e la paura ti assale, vorresti rifiutare ma l’amica sa come prenderti e tu lasci fare.

 Poi, sono solo parole sussurrate,  segreti tra donne cui anche un diario sa e deve tenersi per sé.

 



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Dossier Paperblog