Carlotta, qualcosa di forte, grazie. Leggi questa lettera di presentazione: “Dato il notevole successo che questo romanzo ha avuto a livello locale, vendendo quasi diecimila copie…” In pratica una media di 1,4 libri per abitante. Mi chiedo come certa gente possa mandare una lettera simile a un editore e soprattutto come possa pensare che l’editore ci caschi. Vero che spararla grossa è l’hobby più diffuso in questo settore (molto più della lettura). Basta girare per fiere: più la gente lavora a bassi livelli e più ti vuole far credere che vende tantissimo / è un genio / saprebbe come far funzionare le cose / ha capito tutto della vita. Poi parlando con questa gente illuminata scopri che non sa nemmeno chi sia Steinbeck o lo confonde con una marca di sigarette (“io fumo solo Steinbeck”), dimostrando tutta la sua reale competenza.
E voi, avete mai avuto a che fare con il dilettante millantatore?
Andrea MalabailaSono nato a Torino nel 1977. Ho pubblicato “Quelli di Goldrake” (Di Salvo, 2000), “Bambole cattive a Green Park” (Marsilio, 2003), “L’amore ci farà a pezzi” (Azimut, 2009), “Chi ha ucciso Bambi” (Historica, 2011). Nel 2007 ho fondato la casa editrice Las Vegas edizioni.