Per la valletta di Berlusconi era stato siglato un contratto personale. Firmato direttamente dal “Dissociatore morale” , il direttore generale della Rai Mauro Masi. La direzione del settore risorse televisive , di fronte ad una richiesta economica esagerata, si era rifiutata di sottoscriverlo. Il parere negativo fu dato per tre volte.
Rasa Kulyte , ex miss Lituania , era stata ingaggiata nel 2010 come Dea Della Fortuna, per una trasmissione di Rai 2 . La ragazza era ospite sia delle notti di Arcore e sia delle notti di Palazzo Grazioli. Negli incartamenti Rubygate il suo nome spunta come “ quella che è passata davanti”.
Quando nel 2010 si prospetta un contratto in Rai , il curriculum della Kulyte, chiamata dalle amiche Giada, racconta pochino: la ragazza non parla italiano , ha all’attivo una fascia da Miss Lituania e un terzo posto a Miss European Union 2006.
Rasa va in onda insieme a Tiberio Timperi , Stefania Orlando, Jasmine Gigli dall’8 febbraio 2010 , in una trasmissione che segue in diretta l’estrazione di alcune ruote del lotto. L’ingaggio della miss, però, risulta complicato. Nino Rizzo Nervo la racconta a Repubblica “La storia è iniziata così. Masi chiede al settore riserve televisive di fare un contratto a questa ragazza. Lei chiede 1500 euro a puntata. Una cifra che appare spropositata , visto che il conduttore del programma, Timperi, ne guadagnava 400. La direzione del settore respinge la richiesta e non fa nessun contratto”.
A quel punto inizia una trattativa tra Masi e chi dovrebbe formalizzare l’ingaggio di Rasa. “Si scende a 1200 euro – continua Rizzo Nervo – ma la risposta è ancora picche. Masi insiste e si arriva a 300”. La direzione risorse pensa che comunque l’ingaggio è troppo rispetto , anche, al compenso del conduttore. All’ennesimo rifiuto Masi firma direttamente il contratto. Una pratica anomala.
Non si capisce se un conduttore ne prende 400 , come una valletta sconosciuta ne potesse pretendere 100 in meno. Ma Rasa sbarca a Rai 2.