Da uno studio della Nielsen, risulta che, a precisa domanda, soltanto tre italiani su dieci (tra i possessori di tablet o altri dispositivi mobili) rifiutano, assolutamente, la possibilità di utilizzare dispositivi tablet davanti la TV. Il resto li adotta anche se con molta parsimonia rispetto agli americani, ad esempio, dove ci sono percentuali che arrivano oltre l’88%.
Io lo faccio spesso quando vedo i talk show ed esclusivamente con twitter. In sintesi è come se vedessi in 3D, cioè a dire una multiprospettiva di un argomento. Ovvero una logica di doppio Display dove da un lato hai la discussione in TV, con tutti i limiti legati a chi discute (ovviamente) ed una realtà aumentata dalla conoscenza della comunità, delle rete a cui sei legato. Però è anche vero, che mia moglie, mi guarda sempre stranita non capendo il senso di questa cosa.
In sintesi ritengo che molta delle differenze che esistono tra il nostro comportamento e quello che succede in altri paesi è lagata a due fattori:
- la differenza dell’offerta TV
- la nostra “cultura” televisiva
- la immaturità sull’uso del tablet, ancora legato a condizionamenti da PC.
Voi che ne pensate?