E non è colpa sua. Detesto il lettore che gode della perfezione del disegno e si crogiola in storie incapaci di appassionare per quanto distanti e fredde. Le storie di Pira sono invece un turbine di scellerate e surreali avventure che se ne fregano delle regole, sia del disegno che del buon senso. Il Dr. Pira, attingendo a nomi e personaggi della nostra cultura pop, crea un racconto epico simil-fantasy che corre sulla linea costante dell’improvvisazione. Non solo il Mondadory, ma l’autore stesso sembra affrontare ogni pagina e ogni peripezia con completa sorpresa, senza un precedente schema imposto. Le prospettive non sono certo il punto forte del Dr Pira, questo lo si era capito da tempo, ma proprio le figure piatte o apparentemente stese per terra rivelano un intento, una caratteristica peculiare del suo approccio non solo grafico. Anche se a ben vedere in questa sua nuova prova non si può accusarlo del tutto di approssimazione grafica: lo dimostrano le divertentissime, e in un modo tutto loro appassionanti, pagine con la voce narrante in corsivo e soprattutto le tavole ricche di tratti che aprono ogni capitolo. Abbiamo parlato di:
Inutile ribadire, quando si tratta di Dr. Pira, che le sue storie non sono per tutti.
Il Gatto Mondadory del titolo, nelle centoquarantaquattro pagine a sua disposizione, affronta ogni tipo di improbabile avventura senza fermarsi un attimo, con la frenesia di uno sgraziato Tintin e l’incoscienza di tutti e quattro i protagonisti diSouth Park messi insieme – con i quali se non altro condivide anche le movenze e lo sprezzo per le proporzioni.
Le sue tavole così sfrontatamente naif, quasi infantili e approssimative, sono infatti un’espressione del concetto di punk come cultura di libero accesso e praticabile da chiunque.
Gatto Mondadory e il Telefonino Fatato
Dr. Pira
Edizioni Grrrzetic, 2011
144 pag, cartonato, bianco e nero – 17,00€
ISBN: 978-88-96250-16-7