Ha preso il via ieri sera la prima notte di proiezioni quasi non stop del FAR EAST FILM FESTIVAL 2011, 13° edizione del festival più orientale d’Italia.
Anche quest’anno sono in programma anteprime d’autore e ospiti di rilievo: signori del cinema pink e action movie orientaleggiante intratterranno le notti che purtroppo promettono anche pioggia a Udine.
La presentazione ufficiale ha visto la presenza in sala di Li Weiran che ha inaugurato le danze con la sua opera prima Welcome to Shama Town. Con lui anche il produttore, coinvolti anche negli incontri dedicati, programmati in tutta la durata del festival.
A seguire una perla d’eccezione in anteprima italiana: il nuovo film di Park Chan-woo, girato assieme al fratello, e realizzato con l’ausilio di iPhone 4: Night Fishing. Il mediometraggio ha già nutrito le aspettative sia per gli ottimi precedenti del coreano, sia per la novità dell’abbandono delle tecnologie di ultima generazione e della pellicola, per un cellulare.
Chiude la serata la lama tagliente cinese proposta da Alan Mak e Felix Chong che per gli amanti del genere, non delude per combattimenti e eroismo e invincibilità del protagonista: The lost bladesman.
Nel week end inizia la rassegna dedicata al softcore giapponese nell’intimità della sala del Visionario; ogni sera, come da tradizione anteprime e perle dal miglior cinema d’altri oceani.
Rita Andreetti
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake