Il cosiddetto “lavaggio del cervello” rientra in un vero e proprio programma di persuasione indipendentemente dalle dottrine filosofiche o religiose a cui la setta si ispira.
Non esistono corsi per imparare a persuadere, ma esistono strumenti vecchi come il mondo per manipolare l’altro, soprattutto se si è privi di coscienza, incapaci di provare sensi di colpa e capaci di ingannare il prossimo.
Fortunatamente non è un’impresa semplice, non tutti sono facilmente manipolabili, ma purtroppo esistono, e sono anche diffuse, tecniche di persuasione psicologiche e fisiologiche.
Tra le tecniche psicologiche le più utilizzate sono:
Manipolazione emotiva: include diverse tecniche, la maggior parte delle quali creano il “senso di colpa” per indurre a fare tutto ciò che la setta vuole che l’adepto faccia; mentre altre sfruttano la predisposizione all’imitazione del comportamento del gruppo al fine di abbindolare e controllare;
Ipnosi : forma di concentrazione focalizzata su un oggetto strutturato da una persona esterna, in cui vi è assenza di coscienza e giudizio critico. Quando è esercitata dal leader diventa coercizione psicologica e manipolazione mentale;
Trance: fenomeno che determina una modifica della coscienza attraverso la quale immaginazione e realtà si fondono e il proprio sé si intreccia simbioticamente con quello altrui, modificandone il comportamento;
Manipolazione del vissuto: si induce il soggetto a raccontare la propria vita di fronte al gruppo, in questo modo solitamente emergono ricordi tristi e infelici. L’obiettivo è quello di dimostrare che i membri prima erano infelici e ora si trovano nel luogo giusto;
Inganno :alcuni leader per rafforzare l’idea del potere sovrannaturale utilizzano l’inganno (per esempio raccogliendo materialmente informazioni personali e poi dichiarando di esserne a conoscenza attraverso poteri sovrannaturali);
Modellamento: per alimentare il reclutamento la setta addestra i membri a sorridere e ad apparire felici;
Tra le tecniche di natura fisiologica quelle più diffuse sono:
Manipolazioni corporee: possono essere manipolazioni dolorose (rappresentano punizioni) oppure pressioni su alcune parti del corpo che creano una distorta percezione della realtà ( per esempio la pressione sui bulbi oculari provoca lampi di luce che vengono attribuiti ad una forma di luce divina, oppure la pressione sulle orecchie che produce ronzi tali da esser interpretati come comunicazione divina);
Iperventilazione: il termine letteralmente significa “eccesso di ventilazione”; pare che tale eccesso (per esempio provocato facendo urlare “evviva il leader”) produca una caduta del biossido di carbonio nel sistema circolatorio che a sua volta genera “alcalosi respiratoria” (il sangue diventa alcalino), ciò determina effetti di stordimento simili all’alcol , di conseguenza perdita di giudizio critico (a volte può addirittura provocare svenimenti);
Movimenti ripetitivi: questi (per esempio il gesto di battere le mani o quello di girare su se stessi) insieme all’iperventilazione contribuiscono ad alimentare l’alterazione della coscienza e quindi lo stordimento;
Cambiamenti dello stile di vita: cambiamenti improvvisi nell’ alimentazione, perdita di sonno e aumento dello stress possono produrre disturbi gastrointestinali, variazioni ormonali e altri disturbi psicofisici, rendendo la persona ancora più vulnerabile alla persuasione.
Molte sette utilizzano purghe o lavaggi del colon come rituali di purificazione, ma in realtà sono tutte tecniche di indebolimento che servono a creare dipendenza.
Continua…