Ho condotto approfonditi studi scientifici circa gli sterilizzatori a vapore da mettere nel microonde. Ho inviato i risultati a riviste specializzate come Scienze, Nature e Mamme Stordite. Mi sa che l’anno prossimo vinco un bel viaggio a Stoccolma per ritirare il Nobel per la lucidità. Vi offro le mie scoperte in anteprima solo perché sono una bellissima persona e trovo giusto condividere il mio genio con voi poveri comuni mortali.
Uno sterilizzatore inserito in un forno a microonde accidentalmente impostato sulla modalità combo – e non alla massima potenza come ci si aspetterebbe – vedrà il suo coperchio liquefarsi lentamente, ripiegandosi ed incollandosi ai biberon in esso contenuti. Il procedimento provocherà un forte odore di cucinato e sarà meglio avere un Maschio Assistente Alfa che corra al microonde mentre voi siete impegnate a chiedervi da dove proviene il forte odore di cotto.
Se, sempre accidentalmente, si infila nello sterilizzatore il cucchiaino di plastica graduato dello sciroppo – troppo largo e grande per la boccuccia di un neonato – questo si accartoccerà, assumendo la forma e le dimensioni ideali per la somministrazione ad un bambino di nemmeno due mesi.
Spero che la prossima volta non decida di condurre studi su cosa accade infilando le tette nello sterilizzatore…