A seguito della squalifica inflitta dall'UEFA mercoledì 14 agosto al Metalist (considerato colpevole di alterazione del risultato di una partita del 2008) la squadra ucraina è stata esclusa dalla Champions League 2013/14.
Il Metalist avrebbe dovuto giocare lo spareggio per la qualificazione al Group Stage il prossimo 21 agosto contro lo Shalke04. La UEFA ha determinato che quella partita verrà invece giocata dal PAOK Salonicco, che avrebbe dovuto sfidare in Europa League il Maccabi Tel-Aviv, che invece acederà di diritto al girone di Europa League.
Ma il FK Metalist non intende accettare la decisione della UEFA, sostenendo ad esempio che l'illecito sportivo cui si fa riferimento risale al 2008, anno in cui la proprietà della squadra era di altri soggetti e che l'applicazione della squalifica a questa stagione è una punizione ingiusta, visto che la squadra si è regolarmente qualificata per il preliminari UEFA.
La squadra ucraina presenterà quindi un appello al CAS. Forse le speranze sono poche, ma se invece la squalifica venisse rimossa si aprirebbe un ulteriore scenario di confusione, sia per le squadre coinvolte, sia per i tifosi interessati a partecipare alle trasferte.
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