“I nuovi modelli della Granferro e del Corsaro sono pronti e sarebbe veramente un peccato fare fallire un’azienda che ha ancora queste capacità - ha spiegato pilota Bleiner al Corriere Bolognese - Bisogna evitare che l’asta sia l’occasione per manovre speculative che sono interessate solo all’immobile.” Il piano prevederebbe la ri-assunzione a tempo pieno di otto addetti a partire da giugno per la ripartenza delle attività dell’ipotetica nuova Moto Morini.
“Nel frattempo - continua l’imprenditore - visiterò tutti i concessionari per selezionare quelli che potranno garantire un rapporto continuativo fornendo le dove fidejussioni.” L’imprenditore, forse prematuramente ha addirittura ipotizzato una partecipazione al prossimo Salone di Milano (Eicma) per rilanciare i modelli. L’impianto verrebbe realizzato in tempi brevissimi grazie agli incentivi statali ed i relativi proventi verrebbero usati per pagare i debiti accumulati dall’azienda.
Ad oggi, ci conferma il Dott. Piero Aicardi, curatore fallimentare dell’azienda bolognese, nessuna offerta è ufficialmente pervenuta. Ci auguriamo che arrivi a breve un’offerta concreta - prime dell’asta fallimentare fissata per il 13 di aprile - e non si tratti di un modo per Bleiner e Farneda di pubblicizzare la propria azienda alle spalle di un’azienda sull’orlo del baratro. Il Dott. Piero Aicardi, che abbiamo contattato questa mattina, sembra ottimista: “Al momento c’è comunque molto fermento attorno a Moto Morini e diversi “gruppi” si sono avvicinati e hanno avuto da me dati e informazioni”
(fonte: MotoBlog 23/03/2011)