Scritto da: Genny Sangiovanni 29 dicembre 2013 in Cronaca, Curiosità, News, Sport Inserisci un commento
Henri Rechatin, il primo funambolo della storia, è morto venerdì scorso ad 82 anni. L’acrobata, conosciuto come Henry’s, ha compiuto imprese estreme camminando sulle funi sospese in ogni dove, come le Alpi, il Grand Canyon e le cascate del Niagara. Francese di origine, il sindaco della sua città natale, St. Etienne, ne riferisce la scomparsa. Non solo funi, Henri riusciva a stare in equilibrio su delle sedie in bilico anche in avanzata età come il video proposto dimostra. Nel 1996, infatti, si è comodamente seduto sul bordo del tetto del Hotel Rossiya di Mosca a 44 metri d’altezza.
Una volta ha camminato anche sui cavi della funivia di Aiguille du Midi sulle Alpi mentre grazie alle sue peripezie sul Grand Canyon è riuscito a promuovere la sua città di origine in tutto il mondo.
Nel 1975, secondo la biblioteca pubblica delle cascate del Niagara è riuscito a rimanere in equilibrio su una piattaforma collegata ad una moto guidata da un amico sopra un cavo del ponte sulle cascate. Per rendere l’esibizione più avvincente, la moglie del funambolo si reggeva ad un palo che il marito teneva sulle spalle.
Henry’s è diventato famoso principalmente per aver passato sei mesi, nel 1973, sospeso su un cavo sopra un supermercato a st. Etienne. Alcune foto dell’epoca lo ritraggono mentre si fa la barba a venti metri dal suolo.
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