Il futuro del mondo

Ricevo da un amico una mail di auguri con insieme una proposta di regalo e soprattutto la promozione di un progetto artistico su cui mi pare sia giusto puntare. Al fondo della sua mail l'amico chiede di dare voce all'iniziativa, per cui provo a fare la mia parte riportando quasi per intero le sue parole (in realtà sarebbe più giusto dire "saccheggiando le sue parole"). Il progetto si chiama Il futuro del mondo passa da qui - City Veins, è un documentario di Andrea Deaglio ed è stato recentemente presentato al Torino Film Festival. In più, è anche un sito, un web-doc, un libro che si farà e magari altre cose ancora da venire. In termini teorici è un osservatorio su un crocevia di storie e di persone, su un pezzo di mondo simile a tanti altri, in una periferia d’Europa come tante altre: quella di Torino, sulle rive della Stura. Proprio nelle periferie, in un mondo destinato a essere sempre più urbanizzato, si gioca, in molti modi diversi, il futuro dell’integrazione, dell’ambiente e dei rapporti sociali che animano le città stesse. Attraverso ciò che possiamo fare noi per sostenere progetti come questo si gioca invece una parte del destino della convivenza civile e del rispetto umano nelle grandi città. Il modo più diretto e utile, al momento, è pre-acquistare il libro attualmente in lavorazione (con fotografie, racconti, illustrazioni), che poi è la condizione fondante per la sua stessa esistenza. Lo si può fare sul sito del progetto, qui.