Magazine Cultura

Il gallo cedrone (Eugenio Montale)

Da Martatraverso
Il gallo cedrone (Eugenio Montale) Il gallo cedrone
Dove t'abbatti dopo il breve sparo(la tua voce ribolle rossoneroSalmì di cielo e terra a lento fuoco)Anch'io riparo  brucio anch'io nel fosso.Chiede aiuto il singulto. Era più dolceVivere che affondare in questo magmaPiù facile disfarsi al vento cheQui nel limo incrostati sulla fiamma.Sento nel petto la tua piaga sottoUn grumo d'ala il mio pesante voloTenta un muro e di noi solo rimaneQualche piuma sull'ilice brinata.Zuffe di nidi, amori, nidi d'uovaMarmorate divine! Ora la gemma
Delle piante perenni come il bruco
Luccica al buio, giove è sotterrato.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :