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Il gesuita Bergoglio e il generale Videla

Creato il 15 marzo 2013 da Casarrubea
papa-Francesco

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Sui misfatti del regime dittatoriale di Vileda negli anni ’70, esistono non pochi rapporti delle spie di Sua Maestà britannica. Si tratta di resoconti secret e confidential su una delle tragedie più cupe della storia argentina del Novecento, la Guerra sucia, “la sporca guerra contro la sovversione”. Un incubo per un’intera nazione che in sette anni avrebbe portato al massacro di trentamila persone, i “desaparecidos”, le vittime degli squadroni della morte del generale Jorge Rafael Videla.

Una vicenda che l’elezione a papa di George Mario Bergoglio ha ricondotto alla ribalta, sia pure attraverso le supposizioni di un giornalista argentino, anche se per un verso del tutto rovesciato rispetto a quello che ci sembra, invece, uno dei motivi salienti della nomina a pontefice di questo prelato di origini piemontesi, che la storia aveva relegato fino all’altro giorno ai margini del mondo. Ai margini per modo di dire perché la storia della Compagnia di Gesù non è stata mai ai margini delle attività della Chiesa cattolica, tanto che ai tempi di Pio XII furono proprio i gesuiti ad assolvere al compito di rappresentare l’Intelligence vaticana nel mondo, come dimostra la figura di padre Alfonso M. Martin, responsabile della Compagnia di Gesù in Italia negli anni di De Gasperi, quando la Santa Sede era molto attenta a seguire il corso politico dell’Italia, e in special modo quello che andava assumendo la Democrazia cristiana.

Da un rapporto confidenziale del maggio ’78 delle spie inglesi risulta che monsignor Achille Silvestrini – segretario di Stato vicario della Santa Sede – confida a un diplomatico britannico che “il governo argentino non è in grado di fornire risposte circostanziate [sulla questione dei diritti umani]. Si è limitato a pubblicare le liste delle persone che – si ammette – si trovano in prigione o che sono scomparse”. E rivela un fatto inedito: “La Santa Sede è convinta che il vescovo argentino Angelelli sia stato assassinato. La sua automobile si è scontrata con un camion quando tornava dai funerali di tre sacerdoti uccisi dalla polizia.” Accusato dalla dittatura di essere un vescovo “guerrigliero e marxista”, monsignor Enrique Angelelli aveva perso la vita nell’agosto ’76, nella lontana regione de La Rioja.

Nel periodo della dittatura argentina (tra il 1973 e il 1983) Bergoglio, secondo il giornalista argentino Horacio Verbitsky, autore del celebre libro “Il volo”, non fece sentire la sua voce per il rapimento di due gesuiti, Orlando Yorio e Francisco Jalics.  Per la prima volta Verbitsky  svela l’esistenza del piano sistematico di soppressione degli oppositori al regime attraverso i voli della morte. Ma si tratta di una informazione distorta in quanto ingiustamente coinvolge Bergoglio. In contraddizione del fatto che il futuro papa avrebbe aiutato moltissimi dissidenti a fuggire dalle grinfie mortali della polizia politica di Videla e di quanto dicono oggi gli stessi giornali argentini che riferiscono i giudizi delle madri della “Plaza de mayo”. I fatti, in realtà, andarono diversamente. Due giorni dopo il golpe del marzo 1976  Bergoglio, che era Superiore provinciale della Compagnia di Gesù, non accettò che i principali diritti umani fossero violati, e andò a protestare contro i maltrattamenti che avevano raggiunto persino i sacerdoti del suo Ordine, che esercitavano la loro missione nelle baraccopoli di Buenos Aires. I due sacerdoti furono infatti liberati. Può mai significare questo che Bergoglio fu complice di Videla? Assolutamente no. Prova semmai il contrario.

Oltre alla sua austerità, al suo stile di vita, al suo essere con i perdenti e con gli ultimi, ora papa Francesco dovrà affrontare prove difficili per lui. Ma potrà superarle con l’aiuto di tutti. Sono le azioni concrete contro il potere curialista che si insinua nella Curia romana, e il potere finanziario su cui ruotano fatti e vicende oscure della storia della Chiesa. Su questo campo di battaglia si misurerà la sua vera statura.

Giuseppe Casarrubea


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