E’ proprio vero che il giallo stimola i nostri pensieri.
E non è il luogo comune di scrittori o design di arredamento. I post-it o le pareti di una stanza ne sono la prova.
Alcuni studiosi affermano che dalla stanza di una persona si può capire la sua personalità.
Ecco perchè dopo alcuni anni si sceglie di ripitturarne le pareti. Perchè cominciamo a cambiare e ad essere diversi. Capiamo che, per ragioni personali, quel colore non ci appartiene più.
Ci sentiamo stretti.
Le personalità più forti sanno già quale colore scegliere, e nel giro di un giorno hanno già stravolto la propria stanza;
i più insicuri vanno a chiedere consiglio agli amici, si decidono nel giro di un mese, e cambiano il colore dopo un altrettanto mese;
infine i più riservati lo chiedono su Yahoo, confutano le risposte e ne scelgono la migliore.
In tutti e tre i casi, la domanda è chiara: “Qual’è il colore che fà sembrare la stanza più spaziosa?” e tra le risposte più citate:
- giallo pallido, ingrandiscono e ti danno tanta luce e allegria anche nelle giornate più buie;
- pareti bianche, o giallo paglierino molto chiaro.
E se la stanza non è, per tutti, un luogo di riservatezza, intimità e rifugio, lo sarà ancora di più il nostro sito, profilo o blog che sia. Quello spazio nel mondo (della rete) che occupiamo, e vestiamo con parole, commenti, immagini e colori.
Le pareti del mio sito sono bianche, che per statistiche danno il senso di spazio, e di tranquillità.
Ma questa mattina sono capitata su un sito dalle pareti gialle, a scritte rosse. Ed è stato quel sito a stimolarmi i pensieri. E navigando navigando (o cammina cammina) mi è saltata in testa una domanda precisa:
Nel mondo di oggi in cui sono tanti i talenti che nascono dai mass media, è sicuramente possibile incontrare il talento che vorrebbe emergere ma introverso e bastian contrario a questi “mezzi di lancio”. Quali possono essere allora le alternative di successo in questo caso?