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Il Giappone dice addio al nucleare, chiude l’ultima centrale nipponica

Creato il 05 maggio 2012 da Candidonews @Candidonews

Il Giappone dice addio al nucleare, chiude l’ultima centrale nipponica

Addio Nucleare, il Giappone dopo il disastro di Fukushima si affida a carbone, gas naturale ed energie rinnovabili.

Tokyo, 5 mag. – (Adnkronos/Dpa) – L’ultimo reattore nucleare rimasto attivo dopo l’incidente di Fukushima dell’anno scorso sarà spento questa notte per motivi di manuntenzione tecnica. La societa’ elettrica nipponica Hokkaido spegnera’ alle 23 ora locale il reattore numero 3 della centrale nucleare di Tomari, situata nell’isola settentrionale giapponese. Per la prima volta in 42 anni, il Giappone restera’ cosi’ senza reattori nucleari attivi.

A seguito del disastro di Fukushima, il più grande incidente dopo la catastrofe nucleare che colpì Chernobyl nel 1986, le società giapponesi produttrici di energia elettrica non sono state in grado di riattivare le centrali atomiche a causa della paura diffusa di nuovi possibili pericoli per la popolazione.

Le conseguenze, dal Corriere:

Il governo giapponese ha ripetutamente messo in guardia il Paese riguardo al rischio di blackout e mancanza di fornitura elettrica senza i reattori nucleari non fossero rimessi in attivita’, ma il movimento di opposizione alle centrali nucleari non ha perso vigore. Secondo recenti sondaggi, il 59,5% dei sopravvissuti al terremoto e al disastro nucleare di Fukushima e’ contrario alla riapertura dei siti nucleari.

Alcuni rappresentanti del governo vorrebbero riattivare almeno alcune centrali, ricordando il rischio di possibili mancanze dell’energia elettrica nei periodi più caldi dell’anno e dell’aumento delle emissioni, visto che ora il Giappone si sta affidando a energia prodotta da petrolio e gas. Prima della crisi di Fukushima, il Giappone contava sul nucleare per un terzo dell’energia totale del Paese.


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