Non sempre l’età veneranda porta la saggezza.
Certo Di Pietro poteva esprimersi in toni meno irruenti, ma questo è nel suo stile, però Napolitano, replicandogli, non si è forse accorto di aver offeso una buona parte di Italiani che, relativamente alla parata, non la pensano come lui…
E come avevo previsto, ci sono stati il minuto di silenzio, le frasi retoriche, i bei discorsi con la solita frase di restare uniti etc etc etc…
Chissà come saranno stati contenti i terremotati guardando la sfilata alla televisione nelle tendopoli…ammesso che i televisori ci fossero! Ho letto che Forlani nel 1976 abolì la sfilata in segno di lutto per il terremoto del Friuli: adesso si poteva fare altrimenti. Poi c’è Oscar Luigi Scalfaro, che non mi è mai stato particolarmente simpatico, tutt’altro, ma ebbe il pregio di abolire definitivamente le parate durante il suo settennato, proprio per motivi economici.
Ma Napolitano si limita a dire che il terremoto è stato “strumentalizzato”…Per mio conto, doveva pensarci molto prima, considerando I costi di questa manifestazione, davvero inopportuna in tempo di crisi ed addirittuta deleteria dopo un terremoto.