Questo articolo lo trovate anche su InfoOggi.it http://www.infooggi.it/articolo/il-giudice-stanco-e-lesposto-al-csm/18824/
Catania, 12 ottobre 2011 – Ne avevamo già parlato nei giorni scorsi, quando il giudice Alfredo Gari (nella foto) aveva dimenticato di depositare le motivazioni di una sentenza, del giugno 2010, permettendo così a nove esponenti del clan catanese degli Scalisi di tornare in libertà. La colpa, aveva sostenuto il giudice, era da attribuire ad una semplice dimenticanza imputabile agli eccessivi carichi di lavoro a cui è sottoposto. Oggi bisogna aggiungere un nuovo capitolo alla vicenda.
Ieri mattina infatti, l'avvocato Renata Saitta, Responsabile della delegazione catanese di Primoconsumo, associazione a tutela dei consumatori che si occupa anche del cittadino utente del servizio giustizia, ha presentato al presidente della Repubblica, al Consiglio Superiore della Magistratura ed al ministro della Giustizia un'istanza per chiedere che vengano presi provvedimenti disciplinari nei confronti del giudice Gari in quanto «non è tollerabile che il sovraccarico di lavoro per un magistrato possa essere posto a sostegno di un'omissione così grave per la sicurezza del cittadino».
«Nello specifico» - si legge nell'esposto - «Primoconsumo ritiene che parte offesa sia da qualificarsi l'intero consesso civile etneo che vede posta a rischio la pacifica convivenza dal momento in cui pericolosi criminali sono stati scarcerati per il mancato deposito della motivazione di una sentenza di condanna per reati gravissimi».
Decade, è la tesi portata avanti dall'esposto, anche la “scusante” della carenza di organico dell'Ufficio, «atteso che l'incombenza in ordine al deposito delle motivazioni di una sentenza è atto che attiene esclusivamente al Giudice non essendo delebile né a cancellieri né ad assistenti».
«Ulteriori perplessità» - conclude l'esposto - «vengono infine offerti proprio dalla intervista rilasciata a La Repubblica, laddove ad un certo punto il giudice afferma che si trova carico di fascicoli anche ereditati dalla sua precedente esperienza di Giudice della Corte di assise di appello di Catania, cosicché appare urgente verificare se e quante altre sentenze attendono il deposito della motivazione da parte del dottor Gari».
È interessante, peraltro, notare – come già sottolineavamo nei giorni scorsi – che al giudice Gari è stato assegnato anche il fascicolo “Iblis”, per cui la domanda è ovvia: se non ha avuto il tempo per depositare le motivazioni di una sentenza relativa a nove indagati, come farà quando dovrà depositare quelle di un procedimento che, per adesso, vede imputate 56 persone?
Potrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Sintesi dell’incontro regionale di Siracusa del 15 giugno. Coordinamento...
L’incontro di Coordinamento Regionale svoltosi a Siracusa il 15 giugno scorso avente per tema “A che punto siamo con i Progetti Terapeutici Individualizzati e... Leggere il seguito
Il 26 giugno 2015 da Raffaelebarone
CULTURA, LAVORO, RICERCA, SCIENZE, SOCIETÀ, STORIA E FILOSOFIA -
Caso Catania, calcioscommesse: coinvolti altri giocatori. Abodi: “A rischio...
Non si placa il caos dopo le notizie degli scorsi giorni sul Catania Calcio e su tutta la Serie B: l’inchiesta “I treni del gol”, infatti, dopo gli arresti di... Leggere il seguito
Il 25 giugno 2015 da Stivalepensante
SOCIETÀ -
Calcioscommesse, caso Catania: a tremare è tutta la Serie B, coinvolti altri...
Ingenti somme di denaro, 100 mila euro in contanti, sono state sequestrate dagli agenti della Digos in casa di Giovanni Luca Impellizzeri, agente di scommesse... Leggere il seguito
Il 24 giugno 2015 da Stivalepensante
SOCIETÀ -
Gli arresti contro il Calcio Catania
Il presidente, l'amministratore delegato e il direttore generale sono accusati di aver comprato alcune partite per far restare la squadra in Serie BPablo... Leggere il seguito
Il 23 giugno 2015 da Andrea86
ATTUALITÀ, SOCIETÀ -
Calcio, Catania nel caos: “Comprate partite per restare in Serie B”. Arrestato i...
Sette arresti, tra cui i vertici della squadra del Catania. Le 7 ordinanze di custodia cautelare sono state eseguite dalla Polizia di Stato della città... Leggere il seguito
Il 23 giugno 2015 da Stivalepensante
SOCIETÀ -
Incollati alla poltrona - Irrottamabili senza vergogna
L'impresentabile De Luca eletto in Campania con i voti di De Mita. L'indagato Castiglione non si dimette da sottosegretario. E tanti altri che sostengono il... Leggere il seguito
Il 14 giugno 2015 da Tafanus
POLITICA, SATIRA, SOCIETÀ