Il giusto.

14enne uccisa per un pettegolezzo su Facebook

Il titolo basterebbe già da sè, ma se volete leggervi l’articolo clikkate e vi troverete di fronte alla minuziosa narrazione della realtà.

Certo, è successo in Olanda, e quindi è lontano da noi; certo, si sa che nei Paesi stranieri le persone sono tutte più pazze che in Italia (basta pensare alla strage di Utoya che qui in Italia non sarebbe mai accaduta…

Potremmo riempire pagine e pagine di perbenismi inutili atti a giustificare che L’Olanda non è qui e che noi invece siamo angeli; ma non è così e sarebbe mentire a se stessi.

Se dire, con il proverbio, che tutto il mondo è paese potrebbe risultare per molti banalizzante, è giusto anche dire che l’Italia non è un Paese di santi, allo stesso modo degli altri luoghi sulla faccia di questa Terra, dannatissimo atomo opaco del male. Per dirla alla latina omnia munda mundi.

Credo che in tutto questo ci siano almeno due problemi di fondo:

1- Noi adulti non ci rendiamo conto di quanto gli adolescenti assolutizzino frasi, sciocchezze  pronunciate dalle altre persone (coetanee o meno); possono meditare per anni tutto dentro sè stessi (e questo creerà una drammatica chiusura nel loro carattere che inciderà sulle loro relazioni), o possono diventare aggressivi (è il caso dell’articolo in questione).

2-Noi adulti non abbiamo mai insegnato agli adolescenti il concetto di ‘rispetto’: degli altri, conseguentemente della loro privacy. E il rispetto deve essere gratuito, nel senso che deve essere normale.

In pratica mi chiedo come possiamo affidare nelle mani dei più piccoli questi strumenti all’apparenza innocui. Sbaglio o bisogna essere maggiorenni per sottoscrivere qualsiasi account (fosse anche solo quello della posta elettronica)? Sbaglio o manca la sorveglianza da parte degli adulti su questo aspetto?  Certo, ci sarebbe da discutere se avere 18 anni sia sufficiente per essere considerati maggiorenni e quindi responsabili, perchè a volte ho dei dubbi anche su certi personaggi che oltrepassano la ventina; ma qualcuno addirittura vuol abbassare l’età per poter ottenere la patente da 18 a 16 anni…

Non so voi come la pensiate, spero non me ne abbiate a male; solo di fronte a questi fatti drammatici di cronaca (che per fortuna non sono la norma!) mi chiedo se stiamo davvero facendo il giusto nei confronti delle nuove generazioni.