Il grande e potente Oz
(USA 2013)
Titolo originale: Oz the Great and Powerful
Regia: Sam Raimi
Sceneggiatura: Mitchell Kapner, David Lindsay-Abaire
Ispirato a: Il meraviglioso mago di Oz di L. Frank Baum
Cast: James Franco, Mila Kunis, Michelle Williams, Rachel Weisz, Zach Braff, Abigail Spencer, Tony Cox, Martin Klebba, Bill Cobbs, Bruce Campbell
Genere: disneyata
Se ti piace guarda anche: Once Upon a Time, Alice in Wonderland, Jumanji, Un ponte per Terabithia

"Baciami!"
"Ma questo è un film per bambini..."
"Infatti t'ho mica chiesto un cunnilingus..."
Molto azzeccata la scelta del punto di vista della storia. Questa volta non seguiamo Dorothy, come nel mitologico Il meraviglioso mondo di Oz di L. Frank Baum portato sullo schermo da Victor Fleming nel 1939 in una versione musical che ancora oggi suona memorabile e pure attuale. Ding Dong! The witch is dead!

DIDASCALIA SPOILER: Ammazza che sex symbol, Mila Kunis!
Questa volta il protagonista assoluto è il Mago di Oz, il personaggio paradossalmente più deboluccio del vecchio storico film. La pellicola ripercorre (o meglio si inventa) la sua storia concentrandosi su come lui sia arrivato nel mondo di Oz. Ovviamente, pure lui con un tornado. A vestire i suoi panni troviamo un James Franco magari non magico, ma comunque convincente nella parte del grande e fetente Oz, imbroglione professionista degno anticipatore di Giucas Casella e del Divino Otelma. Forse giusto un po’ meno appariscente del Divino Otelma.La cosa migliore del film, come anticipato, è però la fig… scusate, le interpreti femminili. Mila Kunis appare come se fosse appena uscita da un manicomio. O, con quel cappello che indossa, da un matrimonio inglese. Con una simile mise anti-stupro, la Disney desessualizza così Mila, impresa non facile. ATTENZIONE SPOILER

"A questo punto sono più figa io!"
L’idea di trasformare Mila Kunis, eletta da vari magazine donna più sexy del mondo e incoronata Cotta adolescenziale del 2011 da questo blog, nell’orripilante strega cattiva è una mossa coraggiosa e inaspettata. Brava Disney, per una volta mi hai sorpreso, anche se avrei preferito mi avessi proposto una Mila Kunis sexy bitc… ehm sexy witch, cosa che però sarebbe stata troppo scontata.Siamo comunque solo all’inizio della magica rassegna: ci sono infatti anche Rachel Weisz, che insomma buttala via, e la rivelazione Abigail Spencer (la prima a finire vittima della seduzione di Oz), attrice della serie Rectify dal futuro più che brillante. Ma, su tutte, vince Michelle Williams. Michelle Williams, di recente grandiosa protagonista di pellicole indie come Take This Waltz e Blue Valentine, ormai vola una spanna sopra a chiunque senza nemmeno bisogno della scopa e, persino in una produzione commerciale come questa, riesce a illuminare la scena in maniera magggica.


"Bambini, adesso vi racconterò di quando ho tolto la verginità a Dawson."
"EVVAI! Ma comunque: chi è Dawson?"
E spero di essere riuscito anch'io nell'illusione di avervi fatto credere che questa fosse una recensione decente, quando in realtà è una mezza schifezza. (voto 6,5/10)






