“Cara sbenci, ti scrivo perché sono al terzo anno di scienzologia, ma forse non voglio fare lo scienziato e spero che tu abbia qualche consiglio per me. Per esempio: mi piace moltissimo scrivere. E mi sono detto: perché non provare col giornalismo scientifico?”
Sarà la crisi e sarà che del precariato della ricerca parlano tutti mentre di quello dell’informazione no, e allora uno si fa dei pensieri. O sarà semplicemente che ho un cognome che inizia con la B, e nella lista degli ex studenti del master mi si trova prima di altri. Oppure sarà che ho un sito internet. O boh. Ma ci sono periodi dell’anno in cui di mail così ne ricevo due a settimana. A volte anche di più. Ed è gente che dice di voler lavorare come me. Tipo in autunno, tipo ora.
E allora eccomi qua, pubblicamente, a sciogliere un annoso equivoco.
Continua… (Silvia Bencivelli)