Se attribuisci troppa importanza alle cose, ti voti all’insoddisfazione perenne!
Pensiero e azione acquistano efficacia soltanto se sono ripetuti per un tempo sufficientemente lungo. Niente accade in quattro e quattr’otto.
Ci riuscì perché rifece l’esperimento infinite volte senza mai scoraggiarsi, ossia senza mai farne una questione di vita o di morte!
E mentre ripeteva i suoi esperimenti, si convinceva sempre più che era sulla strada giusta: il risultato era solo questione di tempo.
Il tempo è il fattore più importante nella realizzazione di obiettivi e desideri.
Il tempo della riuscita è funzione di almeno quattro parametri importantissimi: la giusta direzione da seguire, l’impegno, la determinazione e la convinzione. Ma a monte di questi fattori c’è una condizione ancora più importante: bisogna saper accettare i fallimenti. Gli insuccessi e le frustrazioni sono un rospo troppo brutto da ingoiare!
Occorre partire dal presupposto che solo accettando le sfide e imparando dai propri errori, si riesce ad accrescere la fiducia in se stessi (autostima, sicurezza, convinzione) e ad acquisire l’esperienza che consente di raggiungere i traguardi più prestigiosi.
Ci vuole tantissimo tempo per ottenere il successo. La maggior parte delle persone non accetta i fallimenti e le frustrazioni e abbandona ben presto il campo rassegnandosi o passando ad altri obiettivi, e così resta impigliata negli errori e nel pessimismo.
Il fatto è che l’inconscio realizza i nostri sogni soltanto se è sottoposto a un rituale infinite volte! Facendo sempre la stessa cosa, tutti diventano bravi!
Ogni azione ripetuta molte volte diventa sempre più agevole ed efficace perché crea un’abitudine. Anche tu puoi crearti una realtà meravigliosa: devi crederci e ripetere all’infinito lo stesso rito senza mai farti prendere dalla bramosia.
Il successo in tutti i campi dipende dalle buone abitudini. Più ripeti il tuo rituale, i tuoi esercizi, i tuoi allenamenti, e più ti avvicini al risultato; più lo fai con convinzione e più riesci.
Infatti, tutti gli atleti si preparano alla perfezione e ce la mettono tutta. Tutti sono dei professionisti seri e vogliono vincere. Tutti credono in se stessi. E tuttavia, a tagliare per primi il traguardo sono quasi sempre gli stessi! E allora, cosa hanno in più rispetto agli altri gli atleti che diventano campioni?
E perché tu, nonostante tutti i tuoi sforzi e il tuo ardente desiderio, non ci sei ancora riuscito? Come mai un campione non riesce più a vincere?
Per diventare campioni non solo bisogna credere in se stessi, ma è assolutamente necessario non fare della vittoria una questione di vita o di morte.
Non bisogna mai volerle per forza le cose! Vince spesso soltanto chi non se la prende più di tanto quando fallisce; vince chi resta sereno, lucido e freddo in mezzo alla bagarre, quasi stesse giocando.
Il segreto per riuscire in qualunque obiettivo o desiderio è solo questo: non si deve dare “troppa” importanza alle cose!
Il forte “bisogno” di vedere realizzato il proprio sogno è quanto di più deleterio ci possa essere ai fini della riuscita!
Non è vero che per realizzare qualcosa la devi volere intensamente. Se la desideri con tutte le tue forze, rischi di ottenere l’effetto contrario.
Per conquistare l’oggetto… dei tuoi sogni devi solo ridimensionarlo!
Dunque, quando non riesci in qualcosa, è perché stai dando “troppa” importanza a quella cosa… e ti sei messo in una posizione negativa di forte inferiorità e dipendenza. Se attribuisci troppa importanza alle cose, ti voti all’insoddisfazione perenne!
Per capovolgere una situazione in fase di stallo, puoi fare una sola cosa: fregartene e prenderla con auto-ironia. Smetti di dare troppa importanza al risultato: è questo che ti frega!
Ed ecco che, come per magia, quello che cercavi in tutti i modi possibili e lottando con tutte le tue forze, ti viene servito su un piatto d’argento (quasi) senza fare nulla!
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