IL GUSTO PROIBITO DELLO ZENZERO di JAMIE FORD

Creato il 20 ottobre 2014 da Danila Salvadei @danila76ds
Leggere un libro è come entrare in un mondo parallelo al nostro, entrare nel cuore e nell’anima dei personaggi che lo popolano e vivere la storia in prima persona, attraverso gli occhi, le emozioni, i sentimenti del protagonista stesso. Non è facile entrare completamente e sentirsi coinvolti fin dalle prime pagine di un romanzo e, quando succede, allora la lettura diventa quasi necessaria, non riesci a staccarti dalle pagine e vorresti avere tutto il tempo per continuare la lettura senza interruzioni, perché sei talmente dentro, talmente coinvolto dal personaggio, o dai personaggi, che li senti ormai parte di te, la tenerezza e l’affetto che ormai ti lega al protagonista è qualcosa che spiegare a parole è davvero difficile, ma chi ama leggere e riesce a entrare nella storia, sa di cosa sto parlando…
Sinceramente non mi succedeva da qualche tempo di entrare così completamente in un libro e vivere completamente la storia e affezionarmi tanto al personaggio protagonista e, dopo tanto tempo, ecco che ho ripreso la voglia di leggere ed ho “incontrato” Henry Lee, il protagonista del romanzo e chi ha saputo tenermi incollata alle pagine ed ha saputo emozionarmi e coinvolgermi nella sua storia.
Il libro in questione è IL GUSTO PROIBITO DELLO ZENZERO di JAMIE FORD e faceva parte del mio PSL – ProgettoSmaltimento Libri e che nel mese di settembre ho letto in pochissimi giorni.

Quarant’anni sono passati…ma in quella cantina dell’Hotel Panama, sembra che il tempo si sia fermato, tutto è come allora e trovare oggetti rimasti intatti, solo coperti da un po’ di polvere, per tanti anni riportano Henry Lee nei primi anni Quaranta, dove l’America è in guerra e regna in tutto il paese il razzismo…

Negli anni di “Pear Harbor”, Henry è solo un ragazzino cinese di tredici anni e conosce già la violenza, l’odio e la sofferenza, la tristezza di essere isolato e insultato dai compagni di scuola, compagni che ti vedono diverso e quindi giustificati a farti violenza, a insultarti e Henry lo sa bene il dolore che si prova a essere bersaglio di risa, insulti e botte. Ma tutto cambia quando a scuola arriva una ragazzina dagli occhi a mandorla come i suoi, ma lei non è cinese, bensì giapponese, dai capelli neri e la frangetta sbarazzina ma dall’aria spaventata, smarrita e timida. Keiko così si chiama la ragazzina e ben presto tra lei e Henry s’instaura un bellissimo rapporto di amicizia che li vedrò passare tanto tempo insieme e li porterà a poco a poco a innamorarsi e a vivere un dolcissimo, tenerissimo amore, un amore impossibile purtroppo, perché arriva ben presto l’ordine dal governo che i giapponesi in America dovranno essere internati e a Henry, come tutta la comunità cinese, sarà proibito avere contatti con i giapponesi.Purtroppo i due ragazzi saranno divisi da un filo spinato, ma, il loro affetto è così grande e intenso da continuare a crescere e a vivere dentro di loro nonostante la separazione e nonostante sia proibito avere rapporti e contatti tra di loro.

Sono passati parecchi anni ormai e a un certo punto i due ragazzi si perdono e Henry cresce, si sposa, ha una bella e serena famiglia e un figlio…ma nei suoi pensieri continua a vivere il ricordo degli occhi di Keiko, il suo dolcissimo nome e il ricordo di quella dolcissima ragazzina tornano prepotentemente a bussare al suo cuore… Ma dove sarà Keiko? Sarà ancora viva? Si sarà dimenticata di lui e del loro dolcissimo amore?Domande che Henry si pone da tutta la vita e che forse riusciranno a trovare risposta…
Una storia davvero bellissima, coinvolgente, tenera e che mi ha commosso, ambientata in uno dei periodi più bui degli Stati Uniti, una storia indimenticabile, stupenda e commovente, una storia di speranza, determinazione, abbandono, rimpianti, coraggio e tanto amore.

Grazie a questo libro ho potuto leggere gli avvenimenti di un periodo davvero particolare, di una guerra sofferente e terribile e inoltre, ho potuto conoscere due personaggi dolcissimi, teneri come Henry e Keiko…due personaggi che ho ancora nel cuore, nonostante il libro sia ormai finito da settimane, ma, il ricordo di loro due mi riempie il cuore di tenerezza e quando penso a Henry mi si stringe il cuore, mi sento ancora salire le lacrime agli occhi dalla tenerezza che mi ha suscitato e mi ha fatto anche riflettere moltissimo e ho potuto entrare nel suo cuore, nei suoi ricordi e mi sono chiesta? “E’ possibile vivere in un ricordo? Continuare la propria vita sapendo che in fondo al cuore è in quell’istante che sei rimasto ed è quella persona che hai e che continui ad amare profondamente?” Io credo proprio che sia possibile, quando qualcuno ti entra nell’anima in quel modo non potrai mai toglierla e cancellarla dal cuore, essa continuerà ad abitarlo e, anche se si cercherò di ignorarlo, di non pensarci, tutto all’improvviso ti riporterà davanti quegli occhi, e ti sentirai il cuore pieno di dolcezza, calore e di amore nel ricordare una persona così speciale e che speciale rimarrà per tutto il resto della tua vita, perché lei è in te, è te e il calore del suo ricordo ti permetterà di continuare a respirare. Lo sai che la possibilità di rivederla non esiste, non sai più nulla, non sai dove si trova ma continui a sperare che sia felice, che stia vivendo serenamente, circondata da amore, affetto e rispetto… perché Amare qualcuno significa anche lasciarlo andare per renderlo felice”…
“Le cose preziose se ne andranno tutte, per non tornare più.” (Pag.15)“Cerco di non vivere nel passata ma a volte, è il passato che vive in me.” (pag. 19)“Sono sentimenti che non si possono nascondere a lungo a chi ci guarda veramente” (pag. 246)“Avrebbe fatto come faceva sempre, avrebbe cercato le cose dolci fra le amare” (pag. 337)
Tutte frasi stupende che mi hanno emozionato e che, come ormai sapete se mi seguite da tempo, amo annotare perché frasi che mi emozionano e che diventano anche mie.
Titolo Originale: Hotel On The Corner of Bitter and Sweet.Traduzione: Laura Noulian.Anno Copyright: 2009.Pagine: 372.Casa Editrice: Garzanti Libri Spa.Edizione: Narratori Moderni 2010.




Jamie Ford è cresciuto presso il quartiere cinese di Seattle e discende da uno dei pionieri delle miniere del Nevada, il bisnonno Min Chang, emigrato nel 1865 dalla Cina a San Francisco, il primo della famiglia ad assumere il nome Ford. E’ autore di racconti pluripremiati, vive nel Montana con la moglie e i figli.Ho scoperto quest’autore leggendo la rivista, che ricevo spesso a casa, IL Libraio e ricordi di aver trovato un inserto in cui vi era il primo capitolo di questo romanzo e mi piacque molto fin dalle prime righe e così acquistai il libro.Mi piace davvero tantissimo come autore, la scrittura è semplice, ricca di dettagli e con questo primo romanzo che leggo ha saputo coinvolgermi e farmi emozionare e soprattutto è riuscito a farmi vivere completamente la storia attraverso il protagonista, le sue emozioni e riuscivo a “vedere” attraverso i suoi occhi ogni cosa.Sicuramente continuerò a leggere i romanzi di questo scrittore e per il momento con un solo romanzo, è entrato tra i miei scrittori preferiti.
Bibliografia di Jamie Ford:1-   IL GUSTO PROIBITO DELLO ZENZERO2-COME UN FIORE RIBELLE (libro che ho già segnato nella mia whislist libri e che ho intenzioni di acquistare appena possibile).
Libro consigliato: Assolutamente sìPromosso o Bocciato: PromossoLibri Preferiti: Assolutamente sìAutore Preferito: Sì
Mio voto: 9 un libro bellissimo!!
Concludendo: un libro piacevolissimo da leggere, commovente, toccante e che mi ha tenuto incollato alle pagine, un romanzo che mi ha conquistato e che non posso non consigliare!!
E voi lo avete letto? Conoscete questo autore? Fatemi sapere cosa ne pensate e se avete letto qualche suo romanzo!! Io lo adoro e non vedo l’ora di leggere l’altro romanzo, già segnato nella mia lista!!!Buona giornata Dany ^_^

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