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Il laureato

Creato il 11 maggio 2013 da Giupy
Il motivo principale per cui scrivo questo post e' che stasera me ne volo a S Francisco per le mie - meritatissime- vacanze, quindi mi piaceva tirarmela e suscitare un po' di invidia nei miei lettori che a S Francisco non ci vanno.
Oltre ad aver finito i miei esami, ho potuto assistere ad un'altra cosa molto american: le graduations! Avete presente nei film quando tutti lanciano il cappello in aria e girano con quelle toghe nere? E' cosi' davvero! Con in piu' il dettaglio trash che certa gente sul cappellino ci attacca cose tipo perline, stemmi dell'universita', disegni di bufali.
Il giorno delle graduation e' stato particolarmente carino perche' delle campane si sono messe a suonare incessantemente alle 7 del mattino, e mi ha ricordato un po' quando vivevo di fianco alla chiesa di S Marcuola a Venezia. Pero' ho fatto una scoperta che mi ha riempito il cuore di gioia immensa: anche i PhD partecipano alla cerimonia di graduation, e hanno nientemeno che questo cappello:
Il laureatoE' davvero poco dignitoso e non vedo l'ora di comprarne uno da mettermi assieme a tutte quelle buffe medaglie e pseudomantelli da mettere sulla toga. Ok, forse io non dovrei proprio parlare di dignita' alls laurea, visto che ho studiato in Veneto e il giorno della discussione la mia preoccupazione principe era quella di avere lo stomaco pieno per non ubriacarmi troppo al papiro e poi sono stata vestita da mucca. Mi e' stato detto che in Finlandia quando ti dottori ti danno una SPADA, non ho idea se questo sia vero, ma ora il mio nuovo scopo nella vita e', finito il dottorato qui, iniziarne uno in Finlandia. Cosi' potro' brandire la mia spada gridando 'Winter is coming!'.
Ogni universita', a seconda dei soldi che ha a disposizione, invita un personaggio celebre a fare un discorso. La mia ha invitato niente popo' di meno che Julie Andrews! Ok, nemmeno io mi ricordavo chi fosse, ma e' MARY POPPINS! Dopo essermi ripresa dalla sorpresa che sia ancora viva, ho deciso che dovevo assolutamente vederla perche' lei potesse motivare tutti i laureati con una canzone come questa:

Purtoppo pero' ho scoperto che il suo ruolo non era quello di portare gli studenti a giocare al parco assieme allo Spazzacamin, ma giusto fare un venti minuti di discorso della serie "voi siete er meglio", convincere le famiglie dell'importanza di un'educazione superiore che lei non ha mai avuto e di cui non ha mai sentito il bisogno, intascare i suoi soldi e tornare ad essere un'adorabile vecchietta che ingolla pasticche e zucchero.
Cosi' me ne sono rimasta a dormire (campane permettendo) e invece di andare alla cerimonia generale di graduation con Julie, sono andata a quella del dipartimento di Inglese. Pure li' c'era una celebrita', una ex alunna che mo lavora con Yahoo e credo abbia fatto soldi a pacchi. Il suo discorso era quello della self-made woman, che spiegava come con le sue capacita' e la sua intraprendenza ora e' una persona rispettabile.
Ora, immaginatevi un attimo una cerimonia di laurea in Italia in un dipartimento di Lettere e Filosofia. Immaginatevi che arrivi una tizia a dire : "Io ce l'ho fatta ad essere assunta da Yahoo! Perche' le aziende vi vogliono, vogliono il vostro talento nella scrittura, vogliono la vostra capacita', e voi dovete dimostrare che voi valete! " A meta' insomma tra lo zio Sam e l'Oreal. In Italia i casi sarebbero due: o tutti scoppierebbero a ridere e poi a piangere dopo un discorso del genere, oppure il discorso si modificherebbe in "Tutte le aziende vi vogliono! Hanno bisogno di centralinisti e soprattutto di donne delle pulizie! Fate valere il vostro titolo di scrittura creativa !".
Dopo questo discorso, una professoressa si metteva a chiamare gli studenti sul palco uno ad uno. Erano soprattutto ragazze, e visto che dalla toga spuntavano solo i piedi la maggior parte si era messa le scarpe della festa, con almeno 20 cm di tacco. Era come assistere ad un branco di tirannosauri che barcollante saliva delle scomode scalette, arrancava nella camminata e infine per miracolo ridiscendeva le scalette. Un po' ci avrei sperato che qualcuna cadesse. Ogni studente porgeva alla professoressa un foglio con il proprio nome perche' questa lo leggesse, e in piu' dichiarava a gran voce se per caso si fosse laureato con menzione di onore. Le prime persone erano laureate con 'Summa" (che immagino sia 'summa cum laude'). Poi, sono arrivate le persone laureate con 'Magma'. Ho passato un'ora a chiedermi che fosse il magma. Poi sono stata illuminata e ho scoperto che era 'Magna cum laude'! Peccato, mi piaceva di piu' la denominazione 'magma'.
In conclusione, e' bello vedere come qui i giovani abbiano ancora speranza per il futuro, come effettivamente l'universita' e i professori siano fieri di loro e come li incoraggino. D'altronde, con un modello come Julie Andrews, come si puo' non avere fiducia del dopolaurea? Voglio dire, lei e' capace di pronunciare "Supercalifragilistichespiralidoso" senza impappinarsi, e sono sicura che molti laureati in Inglese sanno fare lo stesso. Questo ti apre un po' tutte le porte. Ma soprattutto, io sono una persona particolarmente felice perche', appena trovero' modo di dottorarmi in Finlandia, avro' una spada !
Il laureato
(Piccola domanda per i miei lettori: ma il film 'Il laureato', perche' si intitola cosi'?)

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