Al jazz ci si può arrivare per vie traverse.
Io ci sono arrivata anche con questo pezzo, capitato per caso tra le mani quando non c’erano ancora YouTube e Spotify.
L’ho amato alla follia, l’ho ascoltato milioni di volte: conosco ogni parola, ogni sfumatura, ogni angolo nascosto di questo brano.
Continuo ad amarlo ancora oggi; lo amo anche di più perché mi ricorda quella fanciulla di tanto tempo fa che sognava di fare la scrittrice e non sapeva cosa fosse il jazz.