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Il linguaggio dei fiori- Il Mughetto

Da Martinacipriaretro
Il linguaggio dei fiori- Il MughettoRicordate lo splendido libro sul linguaggio dei fiori in prosa e in versi di Sheila Pickles? Oggi voglio svelarvi il significato di un fiore delicatissimo che adoro: il mughetto.
Mughetto: Felicità che ritorna
“Non ci sorprende che il Mughetto simboleggi la Felicità che ritorna, poiché è il fiore più soave che si possa immaginare. Si dice che, con le sue delicate campanelle bianche e il suo inconfondibile e fresco profumo, richiami l’usignolo dal nido e lo guidi verso la sua compagna. E’ simbolo del Primo di maggio ed era noto come Giglio di maggio, Giglio della valle o Lacrime della Madonna perché nato dalla lacrime versate dalla Vergine sotto la croce. Questo fiore veniva coltivato dai monaci per adornare l’altare ed era da loro chiamato Scala per il Paradiso per le minuscole campanelle disposte come gradini lungo lo stelo. “
Il cuore dolora, e un sonnolento torpore
Grava i sensi, come cicuta avessi bevuto,
O vuotato fino alla feccia qualche offuscante oppiaceo
Un attimo fa, e verso il Lete fossi affondato
Non è per invidia della tua buona sorte,
Ma perché troppo felice nella tua felicità-
Che tu, lieve alata Driade degli alberi,
In qualche melodioso intreccio
Di verzura di Faggio, e ombre innumeri,
Canti l’estate a gola piena.
John Keats, Ode a un usignolo
Il linguaggio dei fiori- Il Mughetto

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