Il Liquido Pre-Eiaculatorio: Tutte le Risposte

eiaculazione Nel web, in particolare nei forum, è frequente trovare domande del tipo:

La mia ragazza può rimanere incinta con il liquido pre-eiaculatorio?

Il liquido pre-eiaculatorio contiene sperma?

Il liquido pre-eiaculatorio è pericoloso?

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Il liquido pre-eiaculatorio spesso crea qualche dubbio, soprattutto perché in molti non sanno esattamente cosa sia e quale sia il suo scopo. Vediamo di sfatare qualche mito e evitarne i possibili pericoli, rispondendo a qualche domanda:

Che cos’è il liquido pre-eiaculatorio?
A cosa serve il liquido pre-spermatico?
Come si presenta?
Il liquido pre-spermatico può essere fecondante?
Cosa è importante sapere sul liquido pre-eiaculatorio?

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Cos’è il liquido pre-eiaculatorio?

Lo dice anche la parola stessa: li liquido pre-eiaculatorio (chiamato anche liquido pre-seminale o pre-spermatico o pre-orgasmico), è una secrezione solitamente incolore (ma che può anche presentarsi bianca a seconda del soggetto) che viene liberata prima dell’eiaculazione vera e propria.

Viene prodotto in risposta a vari eventi quali masturbazione, preliminari e le fasi iniziali di un rapporto sessuale, ma anche durante la penetrazione e precedentemente all’orgasmo e all’eiaculazione vera e propria, cioè all’emissione di sperma. La quantità in cui viene emesso è variabile da persona a persona. La sua emissione non è percepita dall’uomo e può precedere anche di molto l’eiaculazione.

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A cosa serve?

Questo liquido viene prodotto e poi rilasciato dalle ghiandole di Cowper, poste intorno all’Uretra lungo le vie genitali maschili, per facilitare il passaggio dello sperma attraverso l’uretra.

Lo scopo del liquido pre-eiaculatorio è quello di neutralizzare l’acidità dell’urina, preparando così l’uretra al passaggio del liquido seminale. In pratica, grazie al suo pH basico, “ripulisce” i canali in cui passeranno gli spermatozoi al momento dell’eiaculazione, facilitando così la fertilizzazione della cellula uovo e quindi l’origine dell’embrione.

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Come si presenta?

Prima di tutto sottolineiamo che la sua presenza è assolutamente normale, anzi: è sintomo di interesse sessuale, capacità riproduttiva e virilità. Di solito si presente come un liquido incoloro e inodore, in piccole quantità. Tuttavia si può presentare anche in forma più viscosa, bianca e abbondante: nulla di cui allarmarsi, queste variabili dipendono dal soggetto.

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Può essere fecondante?

Diversi studi hanno affrontato la questione se questo liquido sia o meno fecondante, ovvero contenga spermatozoi, seppure in quantità minore rispetto allo sperma, ma purtroppo al riguardo non è facile trovare informazioni chiare.

Il liquido pre-eiaculatorio ha una composizione diversa rispetto al liquido spermatico, pertanto normalmente non contiene spermatozoi. Tuttavia, studi recenti hanno dimostrato che il liquido a volte può contenere piccole quantità di spermatozoi (qualche centinaia di migliaia) e pertanto potrebbe essere fecondante. Sebbene le probabilità che possa causare una gravidanza sono scarse molte, è sempre meglio utilizzare metodi contraccettivi fin dall’inizio del rapporto.

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Cosa è importante sapere?

Da non trascurare poi un altro fattore di rischio: nonostante normalmente non contenga spermatozoi, il liquido pre-seminale può portare a malattie sessualmente trasmissibili e infezioni, tra cui l’AIDS. Due gruppi di ricercatori statunitensi hanno, infatti, dimostrato che nel liquido pre-eiaculatorio, si possono trovare tracce del virus. ”Non cambia nulla – spiega all’Adnkronos il prof. Ferdinando Dianzani, ordinario di virologia all’università di Roma La Sapienza – rafforza solo ciò che abbiamo sempre sostenuto. Se si usa il profilattico a scopo ‘profilattico’ bisogna indossarlo sin dall’inizio del rapporto”. Per questo è molto importante usare il preservativo in modo corretto e soprattutto dall’inizio del rapporto sessuale e non solo durante la penetrazione.

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