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Il marchio della bestia.

Creato il 23 luglio 2011 da Marte @CPiramidale
Il marchio della bestia.
«Faceva sì che tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e schiavi ricevessero un marchio sulla mano destra e sulla fronte; e che nessuno potesse comprare o vendere senza avere tale marchio, cioè il nome della bestia o il numero del suo nome. Qui sta la sapienza. Chi ha intelligenza calcoli il numero della bestia: essa rappresenta un nome d'uomo. E tal cifra è seicentosessantasei.». (Apocalisse 13,16-18).
...Che, come introduzione fuorviante che spiazza il lettore e gli impedisce di capire dove voglio andare a parere, decisamente non è affatto male! :D Perchè più o meno tutti conosciamo la leggenda urbana del "codice a barre" come vera espressione del "number of the beast", vero?
No?! Come no!!! Mi prendete in giro??? Ok, ok... Ci credo. Siete all'oscuro di tutto... :P Bene, allora colgo l'occasione al volo e, dopo le mie ormai famosissime (?) "immagini che non c'entrano un ciufolo con l'argomento del post™", inauguro il primo ed unico "cappello introduttivo che non c'entra una fava con quello che voglio dire realmente nel proseguimento della mia trattazione©". :D
Dunque: l'apocalisse di Giovanni di Patmos ci dice che un persecutore oscuro e demoniaco il cui nome è crittografato dalle cifre "666" imporrà al popolo un "marchio" senza il quale non sarà possibile compiere transazioni commerciali di alcun genere. Ora, secondo svariate interpretazioni dietrologiche (che ai nerds la dietrologia ci piace assai-assaissimo... :P ) i codici a barre sarebbero in verità questo ignominioso "marchio". Quindi l'anticristo è a tutti gli effetti già tra noi e la fine dei tempi è vicina...

Il marchio della bestia.

Aspetta il segnale...


Ma perchè e, soprattutto, "percome" tutto ciò? Beh, per la costruzione dell'intera teoria è fondamentale visualizzare l'anatomia del barcode UPC (Universal Product Code). Guardando quindi l'immagine d'apertura (serve a qualcosa!!! Ommioddio!!! E' la prima volta che l'immagine d'apertura-post serve a qualcosa! La fine del mondo deve essere davvero vicina... ;) ), soffermiamoci sulle 3 barre di controllo evidenziate in verde... (Verde?! AIUTO! Cambio colore al blog... :D ). Ad occhio sono identiche, giusto? :P
Detto questo, come si rappresenta il numero "6" nel codice "UPC"?
Si raffigura così... :P

Il marchio della bestia.

Benissimo...


Buoni... Tranquilli... In realtà si rappresenta così solamente nella parte destra del barcode. Questo perchè a sinistra (dove per ogni cifra crittografata, i codici a barre si invertono rispetto alla grafia che presentano nella metà opposta dell'etichetta...), il "6" diversamente diventa una roba del genere...

Il marchio della bestia.

La qual cosa è abbastanza tranquillizzante...


In buona sostanza, un numero (perchè i codici a barre sono numerici...) viene sempre codificato con una sequenza di 7 "bit", per così dire. Un segno nero equivale ad un "uno" ed uno spazio bianco ad uno "zero". Il nostro beneamato "6", quindi, sarà "1010000" sulla destra dell'etichetta e "0101111" a sinistra... :D
Le barre di controllo iniziali e finali, anche se non sembra, a livello di dati contano come un "101". Il marker mediano è uno "01010"... Graficamente, il nostro occhio li percepisce identici tra loro ed uguali al "6" precedentemente illustrato, ma un lettore di barcode li interpreta in maniera decisamente differente.
Che poi, casualmente, se i codici di controllo coincidono con una delle possibili rappresentazioni grafiche del numero "6"... Beh, questo è senz'altro un altro paio di maniche... :D
Detto questo, quante ossessioni sataniche e sataniste del genere ci perturbano, quotidianamente? Ed i videogames? Il mondo dei videogiochi è forse immune a tutto questo oppure il satanismo o, più in generale, la presenza del maligno è un'ottimo background per costruire ambientazioni e storylines convincenti, per ambientarci un giochino? ;) Indubbiamente la seconda ipotesi. L'immunità e da escludersi a priori... :)

Il marchio della bestia.

"Diablo"


Ohhh! Il cerchio finalmente si sta chiudendo e ci stiamo avvicinando a grandi falcate al vero e proprio cuore del post... E se il cerchio che si sta chiudendo non è un pentacolo d'evocazione demoniaca, siamo decisamente a cavallo, signori miei! :D
"Diablo", dunque. Un videogame targato "Blizzard", datato 1996. Un videogame decisamente recente rispetto alle nostre consuetudini retrò. Un videogame che, nonostante la sua giovinezza relativa, affonda comunque le radici in un passato di autorevoli progenitori... Perchè, se ci soffermiamo un attimo a riflettere sulle meccaniche di gioco che stanno dietro a "Diablo", troviamo una struttura marcatamente "RPG" condita da due importantissimi fattori. L'esplorazione di vasti scenari prevalentemente sotterranei ("dungeons"... ;) ) e la ricerca ed il collezionismo di molteplici oggetti magici da utilizzare per vestire un protagonista che al principio della vicenda è relativamente nudo ed indifeso...
Questo mi ricorda nell'ordine:

Il marchio della bestia.

"Pool Of Radiance"


E, chiaramente... ;)

Il marchio della bestia.

Lui. Solo lui. Sempre lui... :D


Eccoci infine giunti alla resa dei conti!!! :) Giocando quindi a carte scoperte, che cosa portebbe dirci, sulla questione, il nostro beneamato Kornel Kisielewicz? :)
Innanzitutto, sono quasi sicuro del fatto che esosrdirebbe più o meno così:
«Beh, Marte. Indubbiamente "Diablo" è un videogioco accattivante, che media molto del contenuto intellettuale che propone attingendo a piene mani dal passato. Detto questo, ha altresì una struttura decisamente familiare, se osservata con l'occhio dell'amante del "RogueLike"... Per sua natura, quindi, il capolavoro "Blizzard" è facilmente traducibile e si presta alla rilettura. Proprio in considerazione di questo dato di fatto, da anni ormai mi sto dedicando al progetto "DiabloRL" che, come puoi ben intuire dal nome, è un "RogueLike" ambientato a Tristram e dintorni... Un progetto ambizioso che intende trasportare tutti gli scenari, tutti i nemici, tutte le features ed in generale tutte le quests del videogame originale nel contesto duro e puro dei simboli grafici in movimento... Il tutto con l'audio del videogame originale!».
Ma è uno spettacolo! E quando si concretizzerà nella sua intierezza, un progetto così ambizioso?!
"Prima o poi sarà terminato. Abbiate fede, che contro il maligno è la cosa più sensata da fare!". :D

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