Il marketing Fiat che offende le donne
La maggior parte delle donne non sa parcheggiare, è un dato di fatto.
Si dice che la colpa sia degli uomini, che hanno sempre mentito su quanto siano, in realtà, 20 cm.
Anche gli uomini sono negati in tante cose eh? Prima tra tutte la capacità di centrare la tazza quando vanno in bagno. E’ più forte di loro, appena lo prendono in mano, si sentono Grisù alle prese con un incendio, e spruzzano abbondantemente su pavimento e piastrelle.
La differenza è che loro almeno ci scherzano. Noi no. Noi ci incazziamo, e tanto.
Ne sa qualcosa Fiat, che l’8 marzo ha lanciato una promozione dalla sua pagina Facebook: “Fiat festeggia le donne. Solo per oggi i sensori di parcheggio sono inclusi nel prezzo”.
L’operazione ha ovviamente giocato sull’adagio popolare che descrive la donna come negata con il parcheggio.
E, avrebbe dovuto aggiungere, pure con l’ironia.
Infatti le donne si sono scatenate e hanno fatto sentire la loro voce attraverso centinaia di commenti: “Vergogna”, “Teneteveli”, “Noi non sappiamo parcheggiare forse, ma cari uomini del marketing Fiat ricordate che a fare il maggior numero di incidenti mortali siete proprio voi maschietti”.
C’è da chiedersi se il pirla che ha pensato di fare marketing in questo modo abbia mai conosciuto una donna e, ma questa è una mia curiosità personale, se venga pure pagato per sfornare queste idiozie.
Alla fine l’azienda ha ritirato la promozione: “Una larga parte del nostro pubblico non ha gradito l’operazione. Non era certamente nostra intenzione offendere le donne italiane e per questo chiediamo scusa”.
Io mi schiero con Selvaggia Lucarelli, che, senza apprezzare particolarmente l’operazione, ha reagito con ironia: “Ringrazio Fiat per l’idea di regalare alle donne il sensore per i parcheggi. A Lapo quello per i congiuntivi quando?”.