(Matrimonio a Portofino)
Colui che gentilmente mi ospita in questo sito dice che sono spesso “cattivella” non pensando di farmi un complimento che apprezzo molto e che in qualche modo mi lusinga, per non dire che mi sollazza. La mia visione della vita in genere è sicuramente particolare, la fiducia sempre “attiva”, la sfiducia, bhè, quella la bevo al mattino sciolta nel caffè invece di una zolletta di zucchero (tanto ingrasso comunque), a parte questo… sinceramente, chiedo: ma oggi ci si sposa ancora? Perchè?
Ho letto una dichiarazione di Monsignor Ersilio Tonini il quale afferma che “le nozze non si basano su un amore superficiale tra uomo e donna, ma sono qualcosa di molto piu’ grande perchè si basano sulla libertà e hanno come fine la procreazione”. Vero, giusto, perfetto… ma allora perchè…? Avrei, ho, tante domande ma preferisco sentire i vostri pareri. Io appartengo alla parodia di quel film ” Se mi sposi scappo”, si, anche il titolo è inesatto… ma il senso è quello. C’è invece una seconda dichiarazione del Monsignore che mi lascia titubante (e non certo perchè tubo) dove chiede ” Si puo’ ancora pensare al matrimonio come a una realtà stabile in un mondo così pieno di confusione”?. Ecco, quello che mi chiedo è perchè sempre il Monsignore definisce “confuso” il mondo. A mè non sembra affatto un “mondo confuso”, sembra un mondo di “para…” di parafondoschiena, forse.
Io credo che di matrimonio dovrebbero parlare coloro che qualcosa in piu’ ne sanno, ovvero coloro che sono sposati e che sono felici, ma davvero felici, come il primo giorno, anzi, ancora piu’ felici ed ancora piu’ convinti. Un Monsignore, nel rispetto della sua Fede e dei suoi Voti a Dio, puo’ dire, giustamente che il matrimonio è il “domani di una nuova vita”, ma… esiste davvero questo bisogno di esprimere l’amore mettendo al mondo il frutto di una nuova vita. Esistono coppie straordinarie di persone che non possono mettere al mondo nessun figlio, ecco, se non sono padre, madre, all’interno del matrimonio, il mio matrimonio diventa di serie “B”? E se sono uomo, donna, di chiesa, di profonda fede, ma non mi sento di mettere al mondo un figlio, sto forse peccando? Oggi ho bisogno di risposte, o di conforto, dipende, ogni tanto sono umana anch’io…Grazie.