Parla il medico della Concordia, Gianluca Marino Cosentino: Il coordinamento dei soccorsi - ha spiegato - da parte del comandante non c'era. Personalmente mi ha molto sorpreso vedere Schettino in borghese sul molo verso mezzanotte e mezzo.
"Il perché di questo comportamento lo vedrà la magistratura . Io so soltanto che tutto l'equipaggio era sui ponti accanto alle scialuppe pronto allo sbarco già da oltre mezz'ora". "Come so per certo che ad arenarsi su quel benedetto scoglio la nave ce l'ha portata la Madonna. E' stato un miracolo. Siamo vivi per miracolo. Potevamo essere morti tutti e 4mila. Bastavano 10 metri più al largo".
Negli attimi del Naufragio "Schetttino non era lucido, mi è sembrato molto scosso".