Il metodo Cetto La Qualunque, il più amato dagli italiani

Qualche giorno fa’ ero in sala d’attesa dal Medico di famiglia, attendevo il mio turno, e di fronte a me c’erano due signori, uomini anziani, avranno avuto circa 75 anni, che chiacchieravano sull’attualità, sulla crisi, sulla situazione politica e ovviamente su Berlusconi.

Uno diceva che Berlusconi, se ha sbagliato, deve farsi arrestare, e si rammaricava di questa querelle a puntate che i Media ci propinano di continuo.

Poi i due cominciano a parlare dei processi di Berlusconi e uno si dice contrariato del fatto che un uomo non possa fare dentro casa sua quello che vuole, andare a letto con quante e quali donne lui voglia.
“Questa non è giustizia”, diceva..

E l’altro incalzava.. “Per me B. ha fatto bene, io lo invidio, e poi con tutti quei froci in Parlamento almeno lui sta dalla parte giusta..”.

Conversazione per me agghiacciante, avrei voluto tapparmi le orecchie, chiacchiere di un qualunquismo senza limite, e che evidenzia purtroppo anche tanta ignoranza, e spiego perché.

Le donne coinvolte nei processi con Berlusconi hanno fatto sesso in cambio di danari, tanti, e questo si chiama tecnicamente prostituzione, come contestato dall’accusa.
Poi bisognerebbe ricordare che le altre accuse per cui si celebrano alcuni dei processi al Cavaliere sono quelle di aver fatto sesso con donne minorenni, di aver abusato del suo potere di Capo del Governo per fornire favori (viaggi su aerei di Stato..) a queste donne, e in qualche caso per tirarle fuori dai guai (caso Ruby…).

Gli italiani si sa, quando si parla di “topa” (scusate il termine tecnico, ma i sinonimi non rendono altrettanto bene il concetto..) perdono la lucidità, ma è spaventoso nello specifico un dato: nella testa dell’uomo qualunque, nell’immaginario collettivo, è passato il messaggio che il Cavaliere venga processato per aver fatto lecitamente sesso in casa sua, cosa che sarebbe motivo d’invidia per i suoi avversari, ma viene omesso tutto il resto della storia.

Potere della televisione e del calcio che sopiscono le coscienze?

L’amara filosofia di Cetto La Qualunque, più pelo per tutti, ritorna più forte che mai.

nanni