Il Milan, l’uveite e i “legittimi impediti”

PILLOLE DI SATIRA. Ancora shock in casa Milan per la sfida di Barcellona: Messi ha fatto sembrare i rossoneri “legittimi impediti”.  Mentre l’arbitro intimava l’extra omnes agli uomini di Allegri, i deputati Pdl invadevano il Camp Nou. Così Alfano: “Intervenga Juan Carlos”. Tiziano Crudeli passava direttamente dall’uveite alla cecità. Ma eccoci all’Inter. Fiocco azzurro in casa Cassano: è nato Lionel, secondogenito di Fantantonio. Scalcia, urla e piange ma ovviamente ancora non sa parlare: è tutto suo padre. Per farlo nascere, l’ostetrica ha dovuto estrarre un cartellino rosso, poi gli ha fatto il primo bagnetto. Col Topexan. Felicissimo l’attaccante dell’Inter su Twitter: “Ha nasciuto Laionell”.

Ma parliamo d’amore. Ha destato clamore la proposta di nozze in diretta tv di Leonardo ad Anna Billò. Dopo di lui, Montolivo ha fatto lo stesso dichiarandosi a Bergomi, mentre Ibrahimovic su Canal+ ha chiesto in sposo il Fondo Monetario Internazionale. Incassato il “no” della Billò, Leonardo si è buttato su Belen Rodriguez: 45 milioni più un quinquennale da 10 milioni netti all’anno l’offerta. Infine il calcio ha abbracciato l’arrivo di Papa Francesco.  Toccanti le sue prime parole. “Prego la Madonna tutti i giorni”. Stramaccioni: “Anche io”. Ancora Bergoglio: “Vi prego fedeli, pregate per me”. Anche Sannino a Palermo ha chiesto la stessa cosa ai tifosi rosanero. L’elezione di Bergoglio era data 41 a 1: si sospetta lo zampino di Cristiano Doni anche qui. Il nuove pontefice però, purtroppo zoppica: appena si è accorto, Dio ha ordinato a Scola di scaldarsi.