Mi hanno raccontato che la collega kemal-leghista continua imperterrita a sostenere – anche per via radiofonica – che la Turchia non ha più intenzione di entrare nell’Unione europea, ignorando in modo sconcertante tonnellate di documenti ufficiali, dichiarazioni ed eventi che testimoniano l’esatto contrario.
Ad esempio, ieri il ministro della giustizia Sadullah Ergin era a Bruxelles: non in viaggio premio o in settimana bianca, ma per incontrare il commissario all’allargamento Štefan Füle. Oggetto della visita, un bilancio dei primi sei mesi di lavoro del gruppo di lavoro euro-turco sulla magistratura e i diritti fondamentali: e Füle ha espresso apprezzamento per le riforme già realizzate e per quelle in preparazione come parte del “quarto pacchetto” sulla giustizia.
Insomma, si tratta solo di una squallida pantomima?
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