Non basta un giorno intero per girare il fuori salone di Milano, uno degli eventi di design più attesi dell’anno.
Primo, perchè si divide in più zone della città, secondo perchè non solo è una mostra per strada delle novità in fatto di genio applicato all’arredamento, ma è anche uno show di street-style involontario. Spesso ero più attratta dai look dei cosmopoliti che coloravano zona Tortona che dalle vetrine temporanee.
Certo è che per un designer o architetto che sia, il subentrare anche per poche ore in un clima così inventivo carica il cervello e le idee a manetta: torni a casa con l’idea di rivoluzionare casa tua, anche se poi ti rendi conto che il conto in banca piange.
Cosa mi è piaciuto? L’idea sempre più sviluppata dell’eco-friendly, del riciclo amico e fashion, del nuovo utilizzo di materiali poveri in contesti tutt’altro che di basso livello, ma anche il colore. Il fluo, tanto amato in questa stagione, travolge anche jewelry e arte applicata.
Vi lascio alla mia galleria: qualche scatto tra persone, arredamento, auto e fantasia.
Beth