LA PORTA DI UNA VECCHIA LIBRERIA STA PER APRIRSI E NON SARÀ LA LUCE A VENIRTI INCONTRO...
Titolo: Il segreto del libro proibitoAutore: Karen Marie MoningEditore: LeggereditoreCollana: NarrativaPagine: 336Prezzo: 9,90 euroISBN: 978-88-6508-135-8
Descrizione:Ero una ragazza normale, ma una notte tutto cambiò. Venni travolta da un mondo popolato da esseri immortali e da segreti senza tempo.Quando sua sorella viene assassinata, Mackayla Lane deve rimettere in gioco tutto ciò che ha sempre dato per scontato, mettendo in dubbio la sua stessa identità. Con un solo indizio, lasciatole da Alina poco prima della sua scomparsa, la ragazza decide di lasciare la tranquillità della sua casa in Georgia e di partire per l’Irlanda. Da subito comprende che non si tratta di un semplice omicidio: qualcosa di molto pericoloso e terribilmente oscuro vi si nasconde dietro. La aspetta un mondo nel quale nulla è ciò che sembra, e lei è disposta a spingersi fino in fondo.Chi era realmente sua sorella? E perché ha provato a decifrare l’antichissimo Sinsar Dubh?Segui le tracce di un libro senza tempo, e riscrivi al fianco di Mac e del letale Jerico, la trama del loro destino e di quello dell’ intera umanità.
L'AUTRICE:
Karen Marie Moning è nata in Ohio. I suoi romanzi hanno scalato le classifiche più prestigiose, New York Times, Usa Today, Publishers Weekly, e sono stati tradotti in oltre 20 Paesi. In Italia l’autrice ha riscosso il favore del pubblico con i due primi romanzi della serie Highlander, pubblicati da queste edizioni.
SITO DELL'AUTRICE: http://www.karenmoning.com
Il segreto del libro Proibito è il primo volume della serie Fever, un Paranormal Romance per adulti e come tale cercherò di “trattarlo”, sebbene il modo creato dall'autrice è intrigante, forte e oscuro, ci sono alcuni punti in cui il racconto appare leggermente banale e scontato. Non sto' parlando della classica storia d'amore che tutti pensano di trovare fra le pagine di un romance perché, per fortuna, in questo primo volume l'autrice non ha voluto metterla in campo anche se, alcune cose si potrebbero intuire (dico potrebbero perché spero di sbagliarmi) Non posso dire altrettanto per quanto riguarda qualche scena di sessualità che sinceramente poteva anche risparmiarsi, di descrivere nei minimi particolari, comunque non provocano disturbi alla lettura poiché sono sporadiche, offuscate dal mistero e dai continui colpi di scena che la Moning ha saputo costruire con grande maestria e intrecciando elementi della cultura Celtica.
"Mac" è una normalissima ventiduenne, superficiale, Americana la sua vita è serena e spensierata finchè una telefonata le annuncerà la morte della sorella Alina, studentessa rigorosa e ragazza allegra. Mac sente il bisogno di scoprire cosa è successo e chi ha ucciso la sorella in un modo così brutale, dopo un misterioso messaggio lasciatole in segreteria da Alina (prima di morire) si decide di partire per Dublino, dove ha avuto luogo l'omicidio.Qui non troverà molta gente disposta ad aiutarla, ma farà la scoperta che le cambierà la vita ponendola difronte a delle scelte e a delle scoperte non molto facili da digerire. Farà la conoscenza dell'esistenza di un mondo “assurdo” (secondo lei), ma allo stesso tempo minaccioso, quello dei "Fae". Con grande maestria, l'autrice fa in modo di rendere il lettore complice della protagonista che assieme a lei si immerge in questo mondo fatto di creature fatate, non c'è momento in cui ti chiedi "Ma cosa nasconde questo Sinsar Dubh?", antico libro del potere Fae, tutto è avvolto dal mistero grazie anche ad Alina che prima di morire chiede alla sorella di rintracciare questo libro per non farlo cadere in mani sbagliate.
Un romanzo che parte in modo eccellente e presenta molti punti di originalità, ma con alcune lacune. La superficialità della protagonista e la figura di Barrons, un uomo circondato dal mistero e pseudo salvatore di Mac, è molto fastidiosa infatti trovo che i due personaggi (anche le altre figure che popolano il racconto), sono stati trattati in modo approssimativo, mi auguro che sia per il fatto che questo è il primo volume e quindi devono ancora svilupparsi in modo adeguato.
Il modo in cui l'autrice ha rivisitato la figura e la leggenda dei Fae, prendendone spunto e non copiandola spudoratamente rende il racconto più avvincente e come dicevo prima originale, sebbene alcune delle vicende rimangono in superficie e non vengono analizzate fino in fondo, ma presumo che sia una cosa voluta, poiché trattandosi del primo volume della serie la Moning non vuole svelare tutte le sue carte lasciandoci con molti quesiti da risolvere.
Tutto sommato è un libro che consiglio, un racconto piacevole, avventuroso e a tratti piccante, con un ottima base e un affascinante "introduzione" a quella che sembra essere un serie ben costruita. Speriamo che i prossimi volumi non cadano nel banale come spesso accade... ...Comunque, non ci resta che scoprirlo leggendo il secondo libro: "IL MISTERO DEL TALISMANO PERDUTO" già in libreria dal 23 Febbraio!!