IL MIO PRINCIPE è TORNATO

Un mesetto fa ho sentito per caso parlare di un libro : " Il ritorno del giovane principe" di A.G. Roemmers, presentato come il continuo de "Il piccolo principe" di A. De Saint-Exupéry e sinceramente mi sono subito mostrata dubbiosa a riguardo, ho pensato "è come riscrivere il continuo della bibbia", ma poi dopo pochi giorni sono andata alla Feltrinelli e l'ho comprato, dopo aver letto recensioni, critiche e notizie a riguardo, anche sull'autore. Con mia immensa sorpresa posso tranquillamente affermare, dopo averlo letto in poco più di 6 ore, che si merita tutta la pubblicità positiva che gli è stata fatta e non esagerano quando lo definiscono uno sequel da premio Pulizer e che diverrà best seller famoso in tutto il mondo in poco tempo.
L'ho trovata davvero una lettura esemplare, allo stesso livello di profondità e "saggezza" del mio libro preferito e lo consiglio a tutti. Costa solo 9 euro e come prologo ha un intro del nipote di Saint-Exupéry stesso. Anche in esso ritroverete un viaggiatore, che questa volta invece di esser precipitato nel deserto con il suo aereo, si ritrova per le strade della Patagonia con la sua auto; anche qui ritroverete un ragazzino dai bellissimi capelli biondi, solo che ha qualche anno in più, ma la stessa curiosità nel porre domande al suo nuovo amico; anche qui si tratta di un viaggio dentro noi stessi e leggendo ci sentiremo più ricchi alla fine.
L'unica nota negativa a parer mio è la presenza di qualche frase un pò troppo "religiosa" per i miei gusti, ma per il resto trovo tutto adeguato a qualsiasi età. Cosa aspettate? Andate a comprarlo e fatemi sapere che ne pensate.

L'autore Roemmers

" Le nostre vite sarebbero molto più positive se la smettessimo di giudicare noi stessi e gli altri, se invece di lamentarci per ogni minimo inconveniente e chiederci fino all'esasperazione se ci meritiamo le difficoltà che ci capitano o se avremmo potuto evitarle, applicassimo le nostre capacità alla risoluzione dei problemi e ad accettare ciò che non si può cambiare. E' meglio accendere un fiammifero che continuare a maledire l'oscurità"
Lulù