Da un Internet Point in Germania…
La serenità di questo viaggio da trascorrere con una coppia di amici, è stata turbata dalla notizia della morte di Carlo. Un amico “virtuale”, che si crede di non conoscere, poi si inizia a ricordare…
La sua simpatica ironia nel chiamarsi “Bisestile”, essendo nato un 29 di febbraio, la moglie Rossella, scorpione come me, la figlia Federica che frequentava la Bocconi, il figlio esperto di informatica, l’anziano suocero, l’amico Pasquale con il quale faceva volontariato nella sua Legnano, l’amico missionario, i ricordi di Ronchetto sul Naviglio… I suoi commenti ai post, colmi di umanità e sensibilità, a volte in milanese, dialetto che io adoro, la sua profonda cultura, mai esibita in modo saccente, il considerare i blog che frequentava come piccole stanze nelle quali ritrovarsi, dei salottini in cui sorseggiare un caffè, anche se virtuale, accompagnato da biscottini in compagnia di alcuni fidati amici… E quindi scopri di conoscere meglio l’amico “virtuale” di tante persone che incontri quotidianamente.
Ed allora senti la mancanza di questa persona, alla quale molti, me compresa, si erano affezionati.
Ciao, Carlo, un caro abbraccio, come ti salutavo di solito… Un giorno, in chissà quale tempo, in chissà quale luogo, ci ritroveremo tutti assieme, noi “amici”, per fare quattro chiacchiere e bere quel famoso caffè…
Loredana
Ai primi sentori dell’inverno
tornerò sui Navigli
su cui ristagnano nebbie decembrine
e il mio pensiero volerà da te
compagno sconosciuto
troppo presto perduto.