Il mio saluto a Steve Jobs

Il mio saluto a Steve Jobs.

La notizia della sua scomparsa l’ho appresa su Twitter leggendo la mia timeline come di consuetudine ogni mattina e devo ammettere che mi hanno stupito i numerosi commenti che la riempivano, ognuno di essi con un significato particolare, segno che Steve Jobs sia nel bene che nel male abbia lasciato qualcosa a tutti noi.

Ho atteso più di 24 ore per scrivere questo articolo in sua memoria, non sono un fan di Apple, non acquisterei mai un suo prodotto perché non mi offre ciò di cui ho realmente bisogno, ma stimo ed apprezzo l’azienda; ci tenevo particolarmente a scrivere due righe perché secondo me Steve Jobs è un esempio da seguire seppur in contrasto con il reale e corretto svolgimento della vita, lui è riuscito dove il 99,9% delle persone avrebbero fallito, lui è lo 0,01% dei casi rari ed unici nel mondo in cui le proprie idee ed il proprio intelletto hanno avuto la meglio su tutto e tutti.

Questo deve essere uno stimolo maggiore per farci crescere, credere in noi stessi e in quello che facciamo, non darci mai per vinti e seguire sempre la nostra strada senza nessun rimpianto, ottenere ciò che noi vogliamo è il più grande premio che possiamo avere nella nostra vita, non ci sono eguali.

La sua presenza rimarrà presente e indelebile per la mia generazione, che sia piaciuto o meno, sicuramente quello che ha fatto, creato, inventato ha dato una forte scossa nel settore tecnologico e non solo, per questo non finirò mai di ringraziarlo.