Il mio caro baretto no, non mi vado a ubriacare , spesso non resisto al cornetto (vizio preso a Roma!!) ma se voglio qualche notizia locale c’è il tale, il tizio, magari quello che le spara e poi c’è lei la barista con decoltè in vista che parla parla…ovvio come una qualunquista.
Ma bando alle rime e agli scherzi, il bar è l’ufficio per tanti messi fuori dal lavoro, si invita qualcuno, ci si siede, si ordina in funzione dell’orario e si comincia a proporre , a trattare. Questo ovviamente per gente scalcagnata come me , invece è possibile con una certa eleganza…leggete:
Attualmente solo il 10 per cento dei bar italiani “mette a disposizione dei propri clienti una connessione internet – continua Galli -. In Italia sono oltre 240mila gli esercizi pubblici (compresi i ristoranti): tra questi oltre 130mila sono caffetterie che danno lavoro a circa 390mila persone”. Un potenziale notevole, insomma, a disposizione dei lavoratori autonomi. “Ci sono stati problemi burocratici che hanno ritardato la diffusione di Internet nei locali pubblici – ha ricordato il direttore della Fiepet-Confesercenti -, ma ora sono superati e per noi tutto quello che porta lavoro ed economia all’interno di un esercizio è benvoluto”. Una delle criticità ancora presenti nel panorama degli internet bar italiani è la questione dei costi del Wi-Fi: risulta ancora ingente la spesa per navigare fuori casa e ciò rende poco accessibile il servizio, a differenza di quello che accade in altri Paesi europei ed extra europei. Pur di svolgere un’attività lavorativa o comunque usufruire del servizio offerto dagli Internet Cafè, la piccola percentuale di italiani che già frequenta questi luoghi si è dotata di Internet-key e cellulari adatti alla navigazione mobile, gli smartphone, che consentono la connessione libera, a fronte però di costi non del tutto accessibili. Si spiega anche con queste difficoltà il ritardo culturale italiano riguardo il lavoro ‘non formale’, soprattutto rispetto ai progressi del resto del mondo industrializzato per il quale fare affari da un internet bar mentre si sorseggia una tazzina di caffè non ha nulla di inusuale.
Articolo preso da NanniMagazine….ve lo consiglio!